È uno Jonne Kähkönen soddisfatto quello che incontriamo al termine della sprint femminile di Le Grand Bornand. Nonostante l’evidente stanchezza, la maggior parte delle azzurre si sono ben comportate. In evidenza soprattutto Hannah Auchentaller, che ha confermato l’ottima forma di questo inizio stagione, giungendo nona e ottenendo così il miglior risultato in carriera, grazie al terzo doppio zero consecutivo in una sprint.
«Mi fa piacere vedere come si stanno comportando le nostre giovani – ha sottolineato l’allenatore di tiro finlandese dopo la gara – in particolar modo Hannah (Auchentaller, ndr), che ha disputato delle belle sprint quest’anno, concluse sempre con il doppio zero. Specialmente oggi, ha lavorato con pazienza, come avevo suggerito a tutte le ragazze. Alla vigilia della gara, lei si sentiva stanca, ma come gli avevo detto ieri sera in riunione, anche le altre avevano tre settimane di competizioni sulle gambe, quindi l’importante era solo concentrarsi su sé stessa, sul lavoro da fare sugli sci e al poligono. Ovviamente per me è davvero molto bello vederle fare tre sprint consecutive senza errori».
L’allenatore finlandese ha commentato poi anche le prestazioni di Samuela Comola, diciassettesima con doppio zero, Martina Trabucchi, ventisettesima con un errore in piedi, e Michela Carrara, che con cinque errori ha mancato di un soffio la qualificazione all’inseguimento. «Sono molto contento ovviamente della gara di Sammy (Comola, ndr) e Martina (Trabucchi, ndr). La prima ha fatto una gara al suo livello, forse ha sparato un po’ lentamente, ma alla fine ha preso tutti i bersagli e va bene così. Martina ha fatto veramente un bell’ultimo giro in pista; peccato per l’ultimo colpo mancato in piedi, perché era davvero possibile prendere anche quel bersaglio. Mi dispiace, invece, per la gara di Miky (Carrara, ndr), che non ha capito cosa le è accaduto oggi. Purtroppo è incappata in una giornata negativa, come può purtroppo accadere».