Un inizio di stagione dal sapore un po’ “highlander” per la Coppa del Mondo femminile di biathlon e in cui, una alla volta, le protagoniste stanno venendo meno. Dopo la rinuncia al primo blocco della stagione di Lisa Vittozzi e all’abbandono di Ingrid Landmark Tandrevold delle gare dopo i malori durante le gare individuali di Kontiolahti, Hanna Oeberg e Marketa Davidova hanno gettato la spugna dopo la tappa austriaca, ciascuna per ragioni differenti.
Ieri sera però è arrivata una nuova rinuncia alla tappa francese di Le Grand Bornand, weekend nuovamente impegnativo e con un programma fitto al femminile, con tre gare in tre giorni (Sprint, Inseguimento e Mass Start) che precedono una meritata pausa. Si tratta della norvegese Juni Arnekleiv, che dalle sue pagine social saluta i suoi tifosi annunciando l’inizio anticipato delle sue vacanze natalizie.
“Finora nella stagione, il corpo non ha funzionato come desiderato e quindi scelgo di prendermi una pausa natalizia anticipata, riposare e speriamo di tornare più forte nel nuovo anno”. Queste le parole della 26enne, protagonista di un inizio di stagione opaco, in cui la migliore prestazione è stato il 20esimo posto nella Mass di Kontiolahti e non è stata in grado di qualificarsi alla Pursuit di sabato in Austria.
Non sappiamo ancora quale sia la decisione della Federazione norvegese di biathlon e soprattutto di Tandrevold in merito ad un eventuale rientro; è certo però che il debutto di Coppa del Mondo di Marit Oeygard non è stato dei migliori dopo i bei risultati in IBU Cup. A questo punto le porte del circuito maggiore potrebbero aprirsi per Siri Skari, al momento quarta nella classifica generale della serie cadetta.