Con l’assenza di tante compagne di squadra per Jonna Sundling sembrava avesse trovato apparecchiato il fine settimana perfetto in Svizzera, dove poter essere assoluta protagonista. Con la vittoria nella Team Sprint assieme a Emma Ribom e il dominio nella sprint “individuale” mancava solo di disputare la 20 km con partenza a intervalli in tecnica classica di questa domenica, ma già ieri dopo la sprint la svedese era incerta sulla propria partecipazione all’ultima gara del weekend elvetico.
“Tre gare di fila sono piuttosto dure. Non tutti le fanno tutte. Quindi ragionerò un po’ con i miei allenatori e vedrò come andrà” ha detto la 29enne di Umeå al quotidiano svedese Expressen.
La conferma di questa decisione è arrivata questa mattina con un comunicato della Nazionale che tramite il tecnico Andreas Domeij recita quanto segue: “Jonna si sente stanca dopo due dure gare di sprint in quota. Abbiamo quindi deciso che oggi riposerà per avere le migliori possibilità di recupero”.
Pertanto, la Svezia sarà al via con solo due fondiste nella gara femminile, Sofia Henriksson e Moa Ilar che saranno a questo punto le uniche speranze svedesi, nonostante la squadra scandinava abbia a disposizione ben sei posti. Un contingente esiguo che non ha avuto riserve e che ha suscitato le critiche di nomi di peso come quelli di Therese Johaug e Marit Björgen nei giorni scorsi.
Si registrano, per la gara di oggi, le assenze degli andorrani Gina Del Rio e Ireneu Esteve Altimiras secondo quanto comunicato da FIS.