“Ho solo il 20% di possibilità di restare in Coppa del Mondo”. È stato uno degli atleti più osservati del weekend di Hochfilzen e non ha deluso, ottenendo un settimo posto nella sprint e chiudendo al quinto posto l’inseguimento, entrando così per la prima volta in carriera nella cerimonia floreale. Martin Uldal è stato uno dei grandi protagonisti del weekend di Hochfilzen, confermando anche in Coppa del Mondo di essere un atleta di alto livello, velocissimo sugli sci quanto competitivo al poligono, dove ha fatto registrare una serie in piedi dalla velocità assurda di 12″9. Il ventitreenne di Kirstiansand avrebbe il posto assicurato in qualsiasi nazionale, ma forse in questa Norvegia, potrebbe anche non venire confermato per Le Grand Bornand. Almeno, è ciò che lui immagina quando rilascia le sue dichiarazioni a Fondo Italia in mixed zone dopo la gara.
Quali sono le tue sensazioni dopo questo bel quinto posto?
«È bellissimo gareggiare in Coppa del Mondo, perché qui si vive un’atmosfera diversa. Lo è ancora di più finire nella cerimonia floreale».
Come hai gestito la pressione di dover sfruttare questa opportunità che ti è stata concessa?
«Non è stato facile. Questa mattina ero veramente molto nervoso, di più rispetto a ieri. Penso di poter sparare meglio di così, oggi non ho gestito perfettamente il poligono. Sugli sci mi sentivo molto bene e la top five è ovviamente ottima».
Un settimo e un quinto posto. A questo punto pensi di poter mantenere il posto in Coppa del Mondo anche per Le Grand Bornand?
«Non lo so, ma non penso. Forse ho un 20% di possibilità. È davvero crudele e ovviamente non sono contento di ciò. Penso che venga dato troppo valore a una top quindici di Coppa del Mondo rispetto a una vittoria in IBU Cup, che meriterebbe maggiore considerazione. A mio parere non bisognerebbe guardare troppo alla classifica generale, ma è solo una mia opinione, probabilmente condizionata dalla mia situazione».
È davvero difficile per atleti talentuosi come te o Botn riuscire a guadagnarsi il posto.
«È dura. Dovrei prendere il posto a qualche atleta dal nome importante, gente che ha molto potere ed è difficile mettere fuori dalla squadra. Credo che questa convocazione in Coppa del Mondo sia stata solo per questa settimana. Probabilmente andrò a Obertilliach in IBU Cup».
