Michela Carrara chiude la staffetta femminile azzurra a Hochfilzen (Auchentaller, Comola, M. Trabucchi, Carrara), con una prova di buon livello che le permette di recuperare una posizione rispetto al 12° posto consegnatole nelle mani da Martina Trabucchi, portando l’Italia all’11° posto finale. Per la valdostana, protagonista di una prova con 3 ricariche totali (1 al primo e 2 al secondo poligono), ora lo sguardo si rivolge a Le Grand Bornand, prossima tappa di Coppa del Mondo che si terrà a pochi chilometri da casa. Intervistata da Fondo Italia, Carrara racconta le sue sensazioni dopo la staffetta di Hochfilzen.
Riguardo alla propria prestazione in quarta frazione, Carrara spiega: “Se è stata una bella prova? Si, diciamo che ho fatto una frazione abbastanza stabile, niente di eccezionale. Sugli sci oggi si faceva un po’ fatica a sciare perché con questa neve la pista si è lucidata e non era così facile spingere come magari si poteva fare negli altri giorni. Però tutto sommato credo sia stata una bella frazione”.
La buona notizia per l’azzurra è il percorso di costante crescita intrapreso in questo inizio di stagione: “Sono molto contenta che sicuramente la forma sta crescendo. Sul tiro ho avuto delle ottime serie e altre peggio. Devo dire che però ho sempre capito i miei errori, quindi di sicuro mi porto dietro qualcosa. Una bella esperienza e qualcosa di più nello zaino diciamo”.
Infine, proiettandosi a Le Grand Bornand, Carrara aggiunge: “Se ci saranno i valdostani a vedermi? Non lo so, però sono molto contenta di andare a Le Grand Bornand. Non ci sono mai stata, è la prima volta per me e siamo vicino a casa. Tanti valdostani ci saranno, spero che anche la mia famiglia riesca a venire qualche giorno. La pista? Non essendoci mai stata non ho la più pallida idea di come sarà, vediamo”.