Mancava da diverso tempo Fabien Claude dal podio di Coppa del Mondo: per la precisione, dal 10 dicembre 2020, proprio in una sprint disputata a Hochfilzen, a dimostrazione che quella tirolese è proprio una pista che si addice bene al francese. E ancora più soddisfazione per il transalpino è arrivata oggi quando il terzo posto è coinciso con la risposta all’attacco di Endre Stroemsheim, uno dei norvegesi più veloci in pista, autore di un ultimo giro a dir poco straripante.
“Provo tanto orgoglio. Ho lavorato tantissimo per quattro anni, non sono mai stato lontano dal podio, ma non ci sono nemmeno salito!” ha commentato ai microfoni di Nordic Magazine “Di solito dico che non c’è differenza tra la flower ceremony e il podio e lo abbiamo visto oggi (ieri, venerdì) con Stroemsheim, quarto proprio dietro di me, ma sono davvero orgoglioso e felice di tornare finalmente sul podio. Lo stavo aspettando e, ad un certo punto, mi sono quasi detto che non sarebbe più arrivato…”
Finalmente la soddisfazione è arrivata anche per il 29enne biathleta dei Vosgi che negli ultimi anni ha dovuto festeggiare solo i successi dei suoi compagni di squadra. Oggi però è sembrato un atleta rinato.
“Ero davvero felice di vedere gli altri avere successo perché creava la giusta dinamica, ma, allo stesso tempo, mi chiedevo quando sarebbe arrivato il mio turno. Bisogna solo avere pazienza, che non è la mia qualità principale. Con l’età ho imparato ad averne e sono felice di essere ricompensato. Non dico che da ora in poi sarà tutto perfetto, ma spero di continuare a fare grandi cose perché sono molto più forte di quattro anni fa. Non ho vinto, ma per me è una grande vittoria.”
