L’Italia si gode l’ennesimo bel risultato raccolto in IBU Junior Cup, sospinta dai giovani emergenti impegnati in questi giorni in Val Ridanna. Nella sprint andata in scena questo pomeriggio nella località altoatesina, ecco infatti un nuovo piazzamento sul podio che porta la firma di Davide Compagnoni. Già al terzo posto nell’individuale di giovedì, il biatleta classe 2004 si è migliorato oggi, forte soprattutto di una prova solida sugli sci che nell’ultimo giro gli ha permesso di guadagnare su tutti, chiudendo – con 1 errore – secondo alle spalle del tedesco Elias Seidl. Intervistato da Fondo Italia nel post gara, Compagnoni racconta le sue sensazioni.
Dopo un terzo e un secondo posto la domanda sorge spontanea, cosa potrà arrivare nella sprint conclusiva di domenica? Davide Compagnoni rimane coi piedi per terra, senza nascondere tuttavia la volontà di riconfermarsi ad alti livelli: “Domani speriamo di ripetere una buona prestazione, sinceramente non mi aspettavo queste due belle gare. Speriamo in bene anche per domani, cercando di sparare così bene”.
Riguardo alle sensazioni in pista, dove ha fatto segnare il miglior tempo nell’ultimo giro, il biatleta della nazionale juniores aggiunge: “E’ un po’ stato strano partire con il numero 1, visto che non c’era nessun in pista davanti a me. Ho cercato di fare la mia gara, sparando abbastanza veloce. Purtroppo ho sbagliato l’ultimo, le sensazioni non erano ottime. Però alla fine mi sono sentito bene nell’ultimo giro, come anche giovedì. Ho fatto una bella prestazione sempre sull’ultima salita. Diciamo che è il mio punto forte”.