Home > Notizie
Biathlon , Interviste

Biathlon – Hochfilzen, Jacquelin a Fondo Italia: “Avrei voluto fare la volata con Johannes, ma nessun problema con lui”

L’inseguimento di Hochfilzen si chiude con un secondo posto per Emilien Jacquelin, che per buona parte della gara ha sognato di potersi portare a casa la vittoria dopo una grandissima rimonta, che lo ha portato risalire dalla 14ª piazza di partenza anche grazie a una prova molto precisa al poligono, dove ha commesso un solo errore. Volitivo fino alla fine nella sfida a tre con Johannes Bø e Sturla Holm Lægreid, il francese si è però dovuto arrendere a poche centinaia di metri dal traguardo a causa di una caduta in salita, dovuta proprio a un contatto con Bø. Intervistato da Fondo Italia, Jacquelin racconta la sua gara indugiando sull’episodio della caduta.

Dando un giudizio generale della propria prestazione, il francese non può che essere soddisfatto: “Grande gara, sono molto contento del mio livello sugli sci e al poligono. Volevo fare lo sprint con Johannes oggi, penso che alla fine avevo un po’ più di energia per lottare per la vittoria, ma è andata così. E’ parte dello sport. Come in moto GP, Formula 1 e ciclismo quando lotti per la vittoria questo tipo di cose può succedere. Questa volta è successo a me, la prossima magari a qualcun altro. Devo solo accettarlo, ma la gara è andata bene. Se è tutto a posto con Johannes? Va bene, mi piace molto Johannes e non c’è nessun problema con lui”.

Ripercorrendo il passo di gara e le sensazioni provate, Jacquelin aggiunge: “Penso che quest’anno sono felice del modo in cui faccio le gare. Oggi sono potuto partire veloce per finire ancora più veloce, quindi sono molto contento. Dopo i primi giri ero un po’ stanco e pensavo che fosse meglio essere davanti e fare il mio giro senza pensare a vincere o finire terzo o secondo. Ho aspettato la salita finale, ma ho sentito che non avevo la forza per essere più veloce. Quando ho visto che Johannes era con me ho pensato che sarei potuto finire secondo ed ero felice di quel risultato, mi dispiace solo per come è arrivato. Perché avrei voluto fare la volata con lui”.

Proiettandosi poi verso la tappa di Le Grand Bornand, il transalpino sottolinea che il tifo sarà di grande sostegno ma porterà con sé importanti aspettative: “In casa sarà una tappa molto difficile per noi, perché è difficile sparare con tutti i tifosi. Non è la prima volta, ho grandi ricordi a Le Grand Bornand, ma ho anche fatto brutte gare lì. So che l’obiettivo più grande è rimanere concentrato su me stesso al poligono. Non penso che sia bello solo per i francesi, tornare a Le Grand Bornand è bello per tutti i biatleti”.

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image