Nell’estate 2023 aveva l’obiettivo di fare finalmente l’esordio in Coppa del Mondo, dopo aver visto tante compagne di squadra fare quel passo che ancora le mancava. Era arrivato in occasione del Tour de Ski, grazie agli ottimi risultati di inizio stagione. Tre le presenze fatte in totale, tutte nella sprint, ma senza essere ancora riuscita a superare lo scoglio delle qualificazione. Raggiunto un obiettivo, quindi, Cassol se ne è posto un altro, quello di riuscire a entrare nelle batterie e cogliere il miglior risultato possibile. Già quando l’avevamo incontrata la scorsa estate, la valdostana ci era apparsa molto più decisa e consapevole dei propri mezzi, convinta di valere più di quanto fin qui fatto.
L’inizio di stagione ha rispecchiato questa sensazione, perché Cassol è sempre stata la migliore nei test e anche nelle prime uscite stagionali sia a Santa Caterina che a Slingia in FESA Cup ha mostrato di essere ulteriormente migliorata, guadagnandosi la convocazione in Coppa del Mondo già alla prima opportunità.
«Sono felice di esserci – ha affermato Cassol a Fondo Italia – devo dire che è andato tutto come avevo programmato, perché l’obiettivo era tornare in Coppa del Mondo il prima possibile. Non c’è soddisfazione migliore di riuscire fare quello che avevi pianificato insieme alla squadra».
Cassol ha ben chiare le idee alla vigilia del weekend in Svizzera, dove dovrebbe essere protagonista sia nella team sprint di venerdì che nella sprint di sabato: «A me stessa chiedo di godermela e divertirmi, con la consapevolezza di avere fatto uno step in più rispetto all’anno scorso. Sicuramente sarà utile rompere il ghiaccio con la gara di venerdì. Non vedo l’ora».