Quella appena iniziata è la terza stagione in cui gli atleti russi e bielorussi non saranno al via delle principali competizioni delle discipline nordiche mondiali. Dopo l’inizio del conflitto bellico portato avanti dal presidente russo Vladimir Putin in Ucraina, in Russia, anche gli atleti dello sci di fondo hanno potuto gareggiare solo in patria, visto il ban imposto dalla FIS (International Ski and Snowboard Federation).
Tra questi l’atleta più importante è sicuramente Aleksandr Bolshunov, vincitore di due Coppe del Mondo generali, tre ori olimpici a Pechino 2022 e un oro mondiale a Oberstdorf nel 2021. Il 28enne russo prima dello stop forzato dalle gare internazionali di queste ultime stagioni, è stato sicuramente il rivale principale di Johannes Hoesflot Klaebo nella conquista dei principali trofei della disciplina.
In questi due anni ha partecipato, come tutti i suoi connazionali, alle varie competizioni organizzate nel suo paese. La scorsa settimana Bolshunov era presente alle gare di Coppa di Russia tenutesi a Khakasia, nella Siberia orientale meridionale. Nella sprint in classico di lunedi, non è riuscito ad avanzare oltre i quarti di finale e non ha partecipato poi alla mass start prevista nei giorni successivi. In questo inizio di stagione l’atleta russo non è salito sul podio in quattro delle cinque gare della Coppa di Russia.
Proprio la tappa della scorsa settimana sembra però aver fatto scattare un allarme sulle condizioni di salute di Bolshunov che, a quanto pare, è stato mandato a Mosca per degli accertamenti, per dei problemi fisici, che non sono però stati resi noti nello specifico.
La presidente della Federazione dello sci di fondo russa Elena Välbe ha parlato in merito alla testata Match TV: “Non sappiamo ancora quale sia la causa delle sue condizioni fisiche. Lo abbiamo mandato a Mosca dai nostri medici. Speriamo che trovino la causa dei suoi problemi di salute” – e ha aggiunto – “C’è di sicuro qualcosa che non va per Alexsandr, spero non sia nulla di grave e che si riesca a risolvere tutto”.
Anche l’allenatore della squadra russa, Jurij Borodavko, si espresso sulla situazione della punta di diamante del suo Team: “Non è chiaro ancora quale sia il problema, ma una cosa è certa: di recente ha sofferto una forma abbastanza pesante di Covid19. Non so quando potrà rientrare alle gare”.