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Biathlon – Kontiolahti, Wierer a Fondo Italia: “Sempre bello essere lì davanti, contenta che il lavoro stia pagando”

Dorothea Wierer torna a infiammare il pubblico e lo fa con una prestazione di spessore in quel di Kontiolahti. La mass start di oggi, che ha concluso la lunga tappa finlandese di Coppa del Mondo, è stata per l’azzurra il modo migliore di concludere un filotto di gare caratterizzate da una condizione in crescendo. Il risultato è un bel 6° posto, accompagnato da un solo errore al poligono e da tante sensazioni positive che hanno spinto l’altoatesina a un passo dal podio, nella gara vinta dalla svedese Elvira Öberg. Fondo Italia la incontra subito dopo la conclusione della sua fatica, approfittandone per porle alcune domande a proposito delle sensazioni vissute sulle piste di Kontiolahti.

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“Sicuramente è stata una bella sensazione, ovviamente. Sapevo che dovevo rimanere molto concentrata perché tutte sparano benissimo e sciano molto molto forte. Quindi ho cercato di stare sempre dietro a qualcuno anche se ad esempio al 3° giro c’era Braisaz davanti e ho dovuto lasciare che andasse via perché aveva un ritmo troppo elevato per me e avevo paura di arrivare al poligono e non riuscire a gestirmi. Invece è andata molto bene e poi al quarto giro mi sono trovata da sola. Sapevo che avrei perso un po’, però credo che sia stato un buon giro. All’ultimo poligono mi è scappato il colpo, anche se mi sentivo abbastanza stabile. Direi che è stata una buona gara”

“Se mi aspettavo due prestazioni così vicine al podio? No, onestamente no. Però mi fa piacere che il lavoro abbia pagato abbastanza fino ad ora. Vediamo di continuare così, o anche meglio. Il margine di miglioramento? Difficile dirlo, ovviamente non dipende solo da me ma anche dagli altri. Spero di poter migliorare ancora un po’. Come ho già detto avevo paura di andare oltre il mio ritmo e scoppiare l’ultimo giro e sto cercando di gestirmi i giri e finora è andata abbastanza bene direi”.

“Quanto è bello tornare lì davanti dopo tanti dubbi e difficoltà? Diciamo che un attimo mi è sembrato anche strano, perché comunque era da un bel po’ che non ero lì davanti a tirare un giro. Sicuramente è sempre bello. Il podio non è arrivato, però nonostante tutto mi sono goduta il momento”.

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