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Biathlon , Senza categoria

Biathlon – L’altro astro nascente. Sara Andersson: “Allenarmi con le Öberg mi fa salire di livello. Io e Tannheimer avremo tanti duelli in futuro”

Credits Fondo Italia

Dietro il volto dolce da brava ragazza, nasconde la determinazione e quella fiducia in sé stessa tipiche delle grandi atlete. Dopo aver vinto tanto a livello giovanile, Sara Andersson si sta subito confermando anche in Coppa del Mondo. La svedese, classe 2003, è stata tra le grandi protagoniste a Kontiolahti, cogliendo un dodicesimo posto nella short individual e addirittura il settimo nella sprint. 
In mixed zone, la giovane è felice di fermarsi a parlare ed esprimere tutta la propria soddisfazione per questo bel risultato.

«Prima della partenza mi sentivo un po’ stanca – afferma a Fondo Italia – ma ho pensato soltanto a restare tranquilla, andare in gara e fare bene il mio lavoro. Al poligono mi sentivo sicura di me e sono felice di come ho sparato».

Andersson sembra non aver avuto paura del salto in Coppa del Mondo: «Per me significa tanto essere qui, è bello poter vivere queste esperienze e competere con atlete di altissimo livello. Sono anche fortunata, perché ho Elvira e Hanna (Öberg) che sono il mio punto di riferimento, i miei modelli, e mi aiutano. Quest’anno, finita la scuola, ho potuto prendere parte con regolarità ai raduni della squadra a penso di aver fatto diversi passi avanti. È una bella sensazione, quando noti di migliorare. È bello potersi allenare con queste atlete, anche perché tutta la nostra squadra femminile ha fatto un grande passo avanti quest’anno. In ogni allenamento posso vedere attorno a me atlete che hanno vinto già tanto. È importante essere con loro».

Nell’ultimo giro, Andersson è stata scavalcata da Julia Tannheimer, sua rivale nelle categorie giovanili. Le due chiusero 1ª (Andersson) e 2ª (Tannheimer) nella sprint degli ultimi Mondiali Juniores. Quando le chiediamo cosa significhi per lei battagliare con Tannheimer anche in Coppa del Mondo, la sua riposta è decisa, mostrando tutta la sua fiducia in sé stessa: «Con Julia Tannheimer abbiamo combattuto oggi come abbiamo fatto spesso nelle categorie giovanili. Credo che avremo tanti duelli tra noi anche in futuro». Ne siamo convinti.

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