In questi giorni a Kontiolahti, durante il riscaldamento per la short individual di mercoledi, l’austriaca Anna Gandler si è “esibita” in alcuni esercizi di giocoleria a bordo pista. Non una cosa insolita per la 23enne, che è un appassionata di questi giochi di abilità. Prima di ogni gara è ormai sua abitudine utilizzare le palline da giocoliere e per alcuni minuti focalizzarsi su questa attività.
Gandler nella scorsa stagione ha colto un diciannovesimo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo, e ha dimostrato soprattutto dai Mondiali di Nove Mesto in poi di valere le prime posizioni del circuito, con numerosi piazzamenti tra le prime dieci.
Sulle sue abitudini pre gara, la giovane austriaca ha parlato alla testata francese Nordic Magazine: “ Faccio esercizi di giocoleria per attivare la mia mente. Ho letto molti studi che indicano che questa attività permette di combinare i due emisferi del cervello”.
Secondo uno studio condotto da tre ricercatori dell’Università di Poznan in Polonia intitolato “The effects of juggling as a dual-task activity on human neuroplasticity” questa attività è infatti sinonimo di numerosi benefici per la materia grigia umana.
“Faccio la giocoliera perché mi fa bene alla testa e lo faccio soprattutto quando sento che non mi sto concentrando bene per la gara”– ha affermato Gandler, aggiungendo che preferisce non fare questi esercizi quando si sente troppo stressata – “Ho iniziato a farlo sei o sette anni fa e ha funzionato molto bene, quindi non vedo il motivo di non continuare. Inoltre, questa attività mi impedisce di annoiarmi prima della partenza. Nella zona di riscaldamento, a volte non si sa bene cosa fare e questo mi permette di fare qualcosa, di muovermi un po’ e, in questo modo, di concentrarmi”.
