Alla fine della sprint di Coppa del Mondo a Kontiolahti, il migliore azzurro al traguardo è Didier Bionaz, protagonista di un’ottima gara che gli vale il 12° posto, appena davanti al compagno Tommaso Giacomel. Per il valdostano la soddisfazione è grande quando Fondo Italia lo raggiunge a bordo pista, per raccogliere le sue impressioni post gara.
“Oggi finalmente ho fatto le cose come le sapevo fare. Sto sorridendo perché penso a quello che mi ha detto Fabio (Cianciana, ndr) prima della gara. Mi ha detto ‘devi fare quello che ci siamo detti nei giorni scorsi’. Alla fine sono riuscito a mettere insieme tutti i pezzi e sono molto contento. Mi dispiace un po’ di essere saltato all’ultimo giro, però oggi ho optato per un passo molto aggressivo perché volevo provarci. Se continuiamo a stare nella comfort zone… Alla fine bisogna provare ad andare un po’ oltre. Questa è la mia visione”.
“Cercavo fiducia. Ieri c’era un po’ di vento e non riuscivo a trovarla. Poi sono uno che cerca tanto le sensazioni ottimali e non arrivavano e quindi mi innervosivo anche parecchio. Devo ringraziare gli allenatori che comunque anche quando le cose non vanno bene mi stanno sempre vicino, mi spronano e mi ricordano quelle che sono le mie potenzialità, visto che ogni tanto non dico che me le dimentico, ma le metto un po’ in dubbio”.
“Molto importante ritrovare la serenità. Vedremo come saranno le prossime gare. Cerchiamo di migliorare perché secondo me possiamo ancora fare dei passi avanti. Quando ho visto chiudersi l’ultimo? E’ stato un sollievo, però una volta preso il quarto, sul quinto ero abbastanza sicuro. Non mi sono sentito in difficoltà per una volta”.
