KONTIOLAHTI – Questa mattina era regolarmente lì al poligono a sparare, nel freddo, a -8°, agitando le braccia nel tentativo di riscaldarsi nel miglior modo possibile tra una serie e l’altra. Dorothea Wierer non lascia nulla al caso, una volta deciso di proseguire la sua carriera fino alle Olimpiadi di Anterselva, l’azzurra delle Fiamme Gialle ha deciso di farlo con il massimo impegno, senza lasciare nulla al caso.
Per questo motivo, anziché allenarsi soltanto sugli sci, come fatto dalla maggior parte delle atlete, che giravano all’interno del tracciato di Kontiolahti con sci da tecnica classica, Wierer ha deciso di mettersi alla prova al poligono per curare i particolari e riprendere confidenza con le piazzole della località finlandese, dopo i cinque errori commessi nella short individual. Troppi per una campionessa come lei. A seguirla dietro al cannocchiale Fabio Cianciana, con il quale Wierer ha un dialogo continuo nel corso di tutto l’allenamento. In pista, invece, Andrea Zattoni ha sciato con lei lungo il percorso.
Tante serie da terra e in piedi, a partire dalla piazzola uno assegnata al team italiano, per poi spostarsi anche su altre piazzole. Tanta serietà e qualche risata, in particolare con Franziska Preuß, unica tedesca presente al poligono. A tirare vi erano anche tutte le componenti della squadra francese, con la sola eccezione di Lou Jeanmonnot, ovviamente. Poche altre si sono viste al poligono: Davidova, Charvatova, Bendika e altre atlete da metà classifica in poi. Assenti Norvegia e Svezia.
