Camille Bened agguanta la sua prima vittoria stagionale nell’individuale di IBU Cup andata oggi in scena a Geilo e si va a prendere il pettorale da leader del circuito. Sulle nevi norvegesi esulta la francese, che con una prestazione perfetta al poligono rifila 42 secondi al traguardo alla norvegese Marit Øygard, protagonista di un errore in più al tiro. E così, dopo i due terzi posti raccolti a Idre Fjäll, la seconda tappa stagionale sorride alla classe 2000, che si concede anche la gioia di condividere il podio con la compagna di squadra Fany Bertrand, terza al traguardo. Intervistata da Nordic Magazine a margine della premiazione sul campo gara, Bened racconta l’emozione della vittoria in IBU Cup.
In apertura, una considerazione sulle temperature proibitive offerte dal tracciato di Geilo: “Questa mattina faceva molto freddo, -16°C! Abbiamo accorciato un po' il riscaldamento per conservare le energie prima della gara. Non è stato facile gestire la temperatura, perché non fa più così freddo. Normalmente va bene per l'inverno, ma era da molto tempo che non sperimentavamo temperature del genere”.
Temperature che tuttavia non hanno scoraggiato la francese: “Nonostante tutto, mi sentivo bene ed ero tranquilla. Un’individuale è sempre una gara relativamente lunga e bisogna gestirla con molta attenzione. La parola d'ordine era davvero fare il giusto lavoro al poligono ed essere regolare in pista. Ci sono riuscita oggi con un 20/20 in cui mi sono applicata a ogni colpo. Sugli sci, mi sono concentrata sulla tecnica e volevo cercare di essere il più costante possibile. Alla fine, è stata una grande gara!”
E infatti la gioia è grande per Bened, alla sua seconda vittoria in IBU Cup e reduce da due stagioni difficili, condizionate da alcuni problemi fisici: “Sono super felice! È una gara che mi sono conquistata durante tutto il suo svolgimento. Inseguivo la vittoria da gennaio 2022 (vinse la sprint di Brezno-Osrblie, ndr). Dopo tutti gli alti e bassi che ho avuto, iniziare la stagione con due podi e una vittoria è davvero bello. Mi sto convincendo che sono in grado di essere regolare in IBU Cup e di fare grandi gare. È un'enorme soddisfazione. Mi dimostra e mi permette di dire a me stesso che ci sono stati momenti difficili, ma che non ci si può arrendere. Nella vita, quando ci si mette nelle condizioni per avere successo, si può arrivare dove si vuole”.
In ultimo, Bened si concede un commento sul pettorale da leader di IBU Cup che questa vittoria le regala: “La classifica generale? È un obiettivo dopo le gare che sono riuscita a fare nelle prime due settimane. Mi dico che posso farcela. La stagione è lunga. È bello essere in testa ora, ma dobbiamo tenere duro. Ne riparliamo tra due mesi e mezzo!”