Biathlon | 03 dicembre 2024, 17:43

Biathlon - Un grande Stroemsheim beffa JT Boe nella short individual di Kontiolahti! Podio tutto norvegese, buona prova di Hofer

Con una prestazione eccezionale sia sugli sci che al poligono, Endre Stroemsheim (0+0+0+0) ha la meglio, dopo un emozionante duello a distanza nell'ultimo giro, su Johannes Thingnes Boe (0+1+0+0) e va a conquistare il suo secondo successo in carriera nella short individual di Kontiolahti. Un preciso Sturla Holm Laegreid completa il podio tutto norge, mentre un fantastico Mandzyn è quarto, anche lui con lo zero. Chiude la top 5 un Fillon-Maillet pimpante sugli sci, ma gravato di 2 errori al poligono.

Dopo il prologo del weekend scorso dedicato alle staffette, inizia oggi per il biathlon anche la stagione delle gare individuali, con il format quasi nuovo della short individual. Il via alla competizione è dato alle 16.20 (17.20 locali), con l'estone Rene Zakhna ad aprire per primo il cancelletto. Il meteo si presenta complicato, con la nevicata della notte ormai cessata quasi del tutto, ma si segnala la presenza di un vento fastidioso a folate irregolari. Fondamentale sarà quindi la fortuna, ma anche l'abilità degli atleti nel fare i corretti aggiustamenti al poligono.

I favoriti della vigilia fanno segnare tempi molto simili nella prima tornata ed è quindi il poligono a fare la prima selezione, come accade spesso in questo format di gara. I francesi, sostenuti da ottimi sci, mettono in buone posizioni Perrot e Claude dopo i primi poligoni, ma emerge successivamente lo squadrone norge, con il solito Laegreid, precisissimo come sempre nelle individuali, un convincente Stroemsheim e Johannes Boe, gravato di un errore al secondo poligono, ma in forte rimonta grazie ad un passo superiore sugli sci. Laegreid (con lo zero) taglia il traguardo per primo e si mette davanti a tutti nettamente, ma Stroemsheim si presenta con 20" di margine al quarto poligono e dimostra di non sentire la pressione, mette a segno una serie rapida e precisa e si porta al comando con 23". JT Boe però non vuole lasciare il palcoscenico al più giovane connazionale e chiude anche lui un poligono pulito, passando all'inizio dell'ultima tornata con 7" soltanto di ritardo. E' dunque duello a distanza per la vittoria, con Stroemsheim che dà tutto negli ultimi metri e riesce a spuntarla per soli 3" su Boe e 22" su Laegreid. Fantastico successo per il classe '97 che si mette dietro i due compagni di squadra più blasonati. Grandissima prestazione per il giovane ucraino classe 2003 Vitaly Mandzyn (0+0+0+0), che già si era messo in mostra nei test pre-stagionali a Idre Fjaell, che con una prova regolare porta a casa un fantastico quarto posto. Quinto un pimpante Fillon-Maillet, molto veloce sugli sci, ma gravato di 2 errori al poligono.

Lontani dai primi Emilen Jacquelin, come al solito troppo poco ragionevole al tiro e al 14esimo posto finale, Tariej Boe, 25esimo, che sciupa un'ottima gara con 3 errori all'ultimo poligono, Sebastian Samuelsson, 39esimo con 6 errori totali, e Vebjoern Soerum, protagonista sabato e oggi solo 43esimo.

Per l'Italia Tommaso Giacomel è troppo falloso al poligono (2 errori per ciascuna serie in piedi) e chiude lontano (29esimo) nonostante dei buoni parziali sugli sci. Buona prova invece per Hofer, che è sfortunato nel primo tiro a terra dove perde tempo a causa del vento, ma poi riesce a gestire bene il tiro portando a casa 3 zeri nei primi 3 poligoni. Fatale per lui il diciannovesimo colpo che finisce fuori, facendogli perdere la possibilità di ottenere un piazzamento nei 10. L'altoatesino chiude quindi 21esimo. Chiude a punti anche Bionaz, 38esimo con un errore per serie. 53esimo e 58esimo posto finale rispettivamente per Braunhofer e Cappellari, entrambi con 3 errori totali.

Classifica finale, TOP 10

1. Endre Stroemsheim (NOR) 38'08.8 (0+0+0+0)

2. Johannes Thingnes Boe (NOR) +3.0 (0+1+0+0)

3. Sturla Holm Laegreid (NOR) +24.2 (0+0+0+0)

4. Vitaly Mandzyn (UCR) +1'03.9 (0+0+0+0)

5. Quentin Fillon-Maillet (FRA) +1'10.7 (1+0+1+0)

6. Eric Perrot (FRA) +1'22.9 (0+0+0+1)

7. Jakov Fak (SLO) +1'42.5 (0+0+1+0)

8. Fabien Claude (FRA) +1'44.5 (0+0+1+1)

9. Thierry Langer (BEL) +1'47.4 (0+0+1+0)

10. Dmytro Pidruchnyi (UCR) +1'49.4 (0+0+0+1)

Gli italiani