Sci di fondo | 01 dicembre 2024, 11:20

Sci di fondo - Amundsen a Fondo Italia: "Ho dimostrato che l'anno scorso non è stata fortuna. Ero molto nervoso, ho anche vomitato"

Sci di fondo - Amundsen a Fondo Italia: "Ho dimostrato che l'anno scorso non è stata fortuna. Ero molto nervoso, ho anche vomitato"

Eccolo di nuovo lì. Harald Østberg Amundsen riprende il lavoro lasciato in sospeso lo scorso anno e trionfa nella mass start a skating di Ruka, approfittando anche dell’assenza di Klæbo per prendersi il pettorale da leader di Coppa del Mondo. Quella stessa Coppa del Mondo che lo scorso anno aveva alzato al cielo e che quest’anno proverà a far sua nuovamente. Quella di Amundsen è una prova di forza non indifferente, che regala al norvegese ottime sensazioni in vista del prosieguo della stagione.

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Intervistato a caldo da Fondo Italia, presente sul parterre di Ruka, Amundsen racconta la gioia della prima vittoria stagionale: “E’ molto bello dimostrare che l’anno scorso non è stata solo fortuna. Sono migliorato e oggi ho mostrato che sono abbastanza forte anche nello sprint finale, quindi è stato molto divertente”. Un sassolino che il detentore in carica della Coppa del Mondo si è potuto togliere dalla scarpa, sottolineando che le ottime prestazioni messe in mostra l'anno scorso non sono state per niente un caso. E in effetti, c'erano pochi dubbi.

Protagonista di un 2° posto nella 10 km in classico e di un 22° nella sprint di ieri, Amundsen ammette di aver vissuto momenti di grande tensione prima della gara odierna, arrivando addirittura a vomitare a pochi minuti dal via: “Sono molto sollevato. Ero molto nervoso prima della gara oggi, ho vomitato. Ma adesso c’è solo gioia. E’ così bello essere il migliore nella mass start ed essere il più veloce in volata è stato bello". Infine, spazio poi a un commento sul duello finale con il compagno di squadra Jenssen, 2° al traguardo: "È stata dura, ho visto che Jan Thomas Jenssen era dietro di me e so che lui è molto forte nel finale. Ma oggi sono stato il più forte ed è incredibile. E’ tanta roba, un’ottima partenza. Ora posso essere fiducioso verso il prossimo weekend di gare”.

Giorgio Capodaglio, Fausto Vassoney