La padrona di casa Jasmi Joensuu ripete il risultato a sorpresa della scorsa stagione e si impone anche quest'anno nella qualificazione della sprint in alternato a Ruka, pista evidentemente perfetta per le sue caratteristiche. E' ancor più sorprendente però il secondo posto della classe 2000 Amanda Saari, che addirittura aveva fatto segnare i migliori parziali negli intertempi. Il duo finnico si mette alle spalle Linn Svahn, terza.
La seconda giornata di gare del Nordic Opening di Ruka (Finlandia) si apre alle ore 10 locali (le 9 italiane) con le qualificazioni della sprint a tecnica classica femminile, che, anche quest'anno, come succede dalla stagione 2022/23, assegnano dei punti di Coppa del Mondo ai primi 10 classificati. Dopo il fantastico e strabordante successo di ieri di Frida Karlsson, l'attenzione era di nuovo puntata sulla nazionale svedese, da anni dominatrice assoluta e quasi incontrastata, per di più con diverse atlete, della specialità sprint. Alle varie Ribom, Dahlqvist, Hagstroem, Sundling e Svahn nella startlist si è aggiunta oggi anche la stessa Karlsson, desiderosa di testarsi anche in una specialità non proprio sua. Le 59 atlete iscritte si confrontavano sul tradizionale tracciato da 1.4 km, con la svizzera Steiner che apriva per prima il cancelletto con il pettorale 1. Ai nastri di partenza c'erano anche Hennig e Diggins, mentre spiccava l'assenza, annunciata da lungo tempo, della norvegese Skistad, una delle poche che lo scorso anno era stata in grado di contrastare le svedesi e ancora alle prese con i postumi di un'operazione all'addome. Per l'Italia si presentavano al via, con buone chance di qualifica, Nicole Monsorno e Caterina Ganz.
Ad imporsi nella prova di qualifica è Jasmi Joensuu con il tempo di 2'44.97, firmando per il secondo anno consecutivo la sorpresa a Ruka. Al secondo posto l'altra rivelazione di giornata Amanda Saari. Prova eccezionale in generale per le finlandesi (ben 7 qualificate!), favorite però da degli sci super che hanno dato una bella mano alle atlete, soprattutto nei tratti in salita. Terza Svahn che guida il gruppo delle favorite svedesi, non aiutate molto dai materiali in questa prova di qualifica, ma comunque quasi tutte all'interno della top 10. Superano il taglio anche Frida Karlsson, 20esima e, anche se a fatica, Jessie Diggins, 27esima, sfavorita probabilmente da materiali non all'altezza. Dentro anche Hennig col penultimo tempo utile per la qualifica. Prestazione non esaltante per la nazionale norvegese che qualifica 5 atlete, guidate da Amundsen, quarta. Molto bene invece le italiane, che si qualificano con autorevolezza, cosa mai scontata, specialmente a Ruka. Nicole Monsorno è protagonista di una prova in crescendo e con un grande finale stampa il 14esimo tempo, mentre Caterina Ganz avrà il pettorale 19 nelle fasi ad eliminazione. Tra le eliminate va segnalata sicuramente la presenza dell'ex vincitrice della Coppa del Mondo generale Lotta Udnes Weng.
L'appuntamento ora è per le 11.30 con l'inizio della fase finale.
Classifica qualificazione, TOP 10
- Jasmi Joensuu (FIN) 2'44.97
- Amanda Saari (FIN) +0.75
- Linn Svahn (SVE) +2.66
- Hedda Oestberg Amundsen (NOR) +3.33
- Johanna Hagstroem (SVE) +3.54
- Nadine Faendrich (SUI) +3.68
- Jonna Sundling (SVE) +4.18
- Anne Stenseth (NOR) +4.89
- Maja Dahlqvist (SVE) +5.19
- Coletta Rydzek (GER) +5.69
Le italiane
14. Nicole Monsorno +7.63
19. Caterina Ganz +8.36
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