Home > Notizie
Biathlon

Biathlon – Il commento di Halvarsson e Samuelsson al termine della Single Mixed: “Sempre bello avere un buon inizio. L’ultimo poligono? Incredibile!”

Sembra a questo punto diventata una tradizione per la Svezia aprire al stagione con una vittoria: dopo l’anno scorso quando il duo composto da Sebastian Samuelsson e Hanna Oeberg aveva chiuso sul gradino più alto del podio nella single mixed inaugurale, anche quest’anno Samuelsson ha ripetuto lo stesso risultato nella medesima gara, questa volta però tenendo, in un certo senso, a battesimo la 25enne Ella Halvarsson che, pur già con qualche presenza all’attivo nel massimo circuito, è per la prima volta all’avvio di stagione in Coppa del Mondo da atleta della squadra A.

“Sì sono due di fila, quindi va benissimo” ha confermato Sebbe, autore di uno spettacolare ultimo poligono in duello con la Francia di Quentin Fillon Maillet e Julia Simon “è sempre bello avere un buon inizio, penso che se il risultato fosse stato peggiore non sarebbe stato un problema, ma con una vittoria puoi essere felice e affrontare meglio le gare successive”

Tornando alla gara, oltre ad una buona prestazione sugli sci, che in un format come la Single Mixed conta relativamente, è la solidità al poligono ad aver fatto la differenza. E il 27enne svedese ha veramente fatto portato a casa la vittoria al poligono: nell’ultima serie in piedi, ha messo si è dimostrato calmo e sicuro, con una serie veloce e pulita che ha lasciato sul tappetino il transalpino, con due bersagli da coprire con le ricariche. 

“Mi sono sentito molto bene. Immaginavo che avrei battagliato con Quentin (Fillon Maillet), è un atleta incredibile e l’intenzione era quella di spingerlo al limite. È stato un bello scontro e un grande risultato per noi”

La “quasi” debuttante Halvarsson, invece, ha rotto il ghiaccio nel migliore dei modi, confermando la fiducia accordata dai tecnici che l’hanno convocata fin dalla prima tappa in Coppa del Mondo.

“Ero in realtà meno nervosa di quanto avrei pensato prima della gara, ma comunque abbastanza nervosa!” 
commenta ai microfoni dell’IBU a caldo la biathleta di Borlänge, ancora tanto emozionata ed incredula di aver centrato la prima vittoria in Coppa del Mondo “assistere all’ultimo tiro in piedi di Sebastian è stato incredibile! Semplicemente non potevo crederci!”

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image