Mentre in Finlandia, a Ruka, l'élite del fondo mondiale muoveva i primi passi nella Coppa del Mondo, in Norvegia, più precisamente a Gålå, gli atleti che non sono riusciti a soddisfare i criteri per la convocazione durante il Beitosprinten si sono presentati al via della Coppa di Norvegia. Sebbene possa sembrare una gara di livello "inferiore", non è di certo tale stando al parco dei partecipanti; inoltre la sua importanza in questa fase della stagione è cruciale vista l'imminente tappa di Coppa del Mondo a Lillehammer, in cui la squadra di casa avrà la possibilità di schierare una rosa di atleti più ampia al via.
E chi può iniziare a mettere in valigia la divisa della Nazionale è Helene Marie Fossesholm, reduce da un periodo travagliato, per usare un eufemismo, nell'estate di preparazione verso l'importante stagione del Mondiale di casa a Trondheim: a settembre, infatti, la 23enne, che in primavera era stata esclusa dalla Nazionale dopo un inverno senza gare, ha avuto un infortunio al ginocchio che ha notevolmente ritardato la sua preparazione. Solo all’inizio di novembre, del resto, è riuscita a scongiurare lo spauracchio di un intervento chirurgico.
Dopo aver saltato le gare di apertura della stagione a Beitostoelen, questa mattina Fossesholm si è presentata ai cancelletti di partenza nella gara d'apertura della Coppa di Norvegia, una 10km a skating, andando in testa fin dal primo metro e chiudendo con un margine di 16 secondi davanti a Johanne Harviken e Magni Smedås.
Questa vittoria ha per Fossesholm un sapore quasi di lieto fine, visto che ritroverà le piste di Coppa del Mondo dalle gare francesi di Les Rousses del gennaio 2023: da allora la giovanissima fondista norvegese ha lottato duramente contro malattie e infortuni.
Al maschile invece ad imporsi nella stessa gara è stato sorprendentemente un biathleta, Einar Hedegart. In realtà, il giovane si era già messo in mostra in estate sugli skiroll, quando durante il Blink Festivalen aveva trovato il quarto posto alla celeberrima Lysebotn Opp e il secondo posto nella qualificazione della supersprint.
Il 23enne di Inderøy non nasconde, secondo quanto riporta Langrenn.com, di avere come piano B per la stagione, il tentativo di partecipare ai Mondiali di Trondheim nel caso non riuscisse ad arrivare alla Coppa del mondo di biathlon quest'anno: intanto, con questo successo, avrà la possibilità di mettersi in mostra nella tappa di Coppa del Mondo in casa la prossima settimana, e questo è già un passo importante in direzione Granåsen.