RUKA - Esordio con trentaquattresimo posto per Elia Barp nella Coppa del Mondo 2024/25. Il finanziere classe 2002 ha lottato contro condizioni non facili, tanto da essere andato in crescendo nel corso della gara, quando anche il meteo è migliorato.
A Fondo Italia, al termine della gara, l'azzurro è apparso tranquillo e convinto di essere sulla strada giusta. «Pista diversa rispetto a Muonio, questa è molto dura. È la prima volta che disputavo una 10 km a classico a Ruka, quindi partivo un po' a occhi chiusi come lo scorso anno, come buttarsi nuovamente per la prima volta. Le sensazioni non erano neanche male, forse sono partito un pelo troppo piano nel primo giro, dal momento che ho visto di aver perso tanto nei primi chilometri. Poi ho chiuso secondo me abbastanza bene. Non è stata una super gara, ma nemmeno troppo brutta. La neve era difficile perché stamattina era già molle di suo, poi è anche iniziato a nevicare ed era molto più lenta rispetto ai giorni precedenti. Penso che sia stata una discreta gara, come prima va bene così. Oggi avere numero alto aiutava, visto che al primo giro ancora nevicava. Ma non ci lamentiamo, è solo la prima gara, abbiamo rotto il ghiaccio e vediamo di fare meglio nelle prossime».