Olimpiadi - 29 novembre 2024, 10:00

Fondazione Cortina al lavoro verso le Olimpiadi: il presidente Stefano Longo fa il punto su pista da bob e prossimi eventi

Il percorso di avvicinamento alle prossime Olimpiadi di Milano Cortina 2026 entra nel vivo con l'arrivo del periodo invernale, a sancire l'inizio di una stagione ricca di appuntamenti cruciali per l'avvicinamento ai Giochi. A rinnovare il countdown è Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina, braccio operativo fondamentale della macchina olimpica. Intervistato da Fondo Italia a margine di un evento a Milano dove era presente per parlare della prossima tappa di Coppa del Mondo di sci alpino di Cortina, Longo fa il punto sull'avvicinamento alle Olimpiadi.

In primis, Stefano Longo si esprime con ottimismo sull'andamento generale dei lavori di preparazione delle varie venues olimpiche“C’è stata una fortissima accelerazione negli ultimi 10/12 mesi per quanto riguarda la realizzazione dei miglioramenti e dei nuovi impianti sportivi. Non solo a Cortina d’Ampezzo, ma in tutte le località che saranno sede di gare. Per cui, essendo presente alle riunioni di vertice con i Comuni e con SIMICO, ho una percezione estremamente positiva sull’andamento dei lavori riguardanti le gare. Ritengo che le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026 saranno un ottimo evento internazionale”.

Spazio poi a una panoramica sul ruolo di Cortina nel fittissimo quadro olimpico: “Cortina è una delle due città assegnatarie ed è l’unica città italiana ad aver vista assegnata una seconda Olimpiade nella storia del nostro paese (dopo l'edizione del 1956, ndr). E’ una cosa molto importante perché dietro a questo ragionamento ci sono le persone, le esperienze, i tecnici. Cortina nel prossimo futuro si ritroverà a realizzare una serie di eventi riguardanti più discipline, in particolare lo sci alpino femminile in cui siamo esperti avendo organizzato gare per più di 30 anni, non ultimi i Mondiali del 2021. Poi ci saranno le gare di bob, skeleton e slittino nella rinnovata Eugenio Monti e il curling. Quello del curling sarà un altro grande ritorno, in quanto nato a Cortina negli anni ’30. Abbiamo una bella tradizione e una medaglia d’oro, la nostra Stefania Costantini, e il rinnovato Stadio Olimpico del Ghiaccio sarà una bellissima collocazione per tutti gli eventi. Poi avremo le Paralimpiadi, a Cortina saranno assegnate l’80% delle medaglie paralimpiche. Ci stiamo preparando bene, nel 2023 abbiamo avuto le finali di Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico e alcune gare successive nel 2024. Puntiamo molto sulla qualità del risultato in quell’evento”.

Il presidente di Fondazione Cortina indugia poi sull'appuntamento con la Coppa del Mondo femminile di sci alpino, in programma nella località veneta per il 18 e 19 gennaio 2025: “La Coppa del Mondo di sci alpino sarà un test event, in cui parteciperanno come supervisori anche il CIO e Milano Cortina 2026 per giudicare il nostro lavoro. Siamo impegnatissimi a rispettare le regole, rappresentare tutte le innovazioni introdotte e far fare bella figura non solo a Cortina, ma al paese intero”.

D'obbligo in conclusione una domanda sull'andamento dei lavori presso la nuova pista da bob, in costruzione a Cortina“I lavori stanno andando avanti molto bene. Le tempistiche sono quelle delle omologazioni che ci saranno nel marzo del 2025. Stiamo lavorando, SIMICO e tutti tecnici, che sono mediamente 180 operai impegnati tutti i giorni. Non sono un ingegnere, ma ogni tanto sono in visita e devo dire che si tratta di un cantiere ordinatissimo. Ci aspettiamo un totale rispetto dei tempi e i lavori che stanno facendo ci dicono proprio che i tempi verranno rispettati”.

Fausto Vassoney