Si è appena conclusa la prima gara maschile della Coppa del Mondo 2024/2025 di combinata nordica a Kuusamo, Finlandia, dove sullo storico tracciato del Centro Sciistico Ruka i combinatisti hanno appena completato la prova di fondo di 7.5 km dell’Individual Compact, quarta apparizione di sempre del format nella storia della Sfera di Cristallo dedicata al nobile sport nato in Norvegia a fine Ottocento.
Poiché già dalla mattinata la località finlandese è stata presa d’assalto da vento forte e neve copiosa, in linea con il periodo dell’anno, si è deciso di annullare la prova di salto, pertanto, per la prova di fondo, si è deciso di tenere conto del PCR svolto nel pomeriggio di ieri che ha visto il fenomeno norvegese Jarl Magnus Riiber partire per primo sugli sci stretti, seguito da una pattuglia di tre austriaci (Franz-Josef Rehrl, Stefan Rettenegger e Johannes Lamparter, rispettivamente staccati di 6, 12 e 17 secondi), un tedesco, Vinzenz Geiger (partito a 22”) e un finlandese, Ilkka Herola (lontano 30”).
Nonostante nel PCR Riiber abbia dato distacchi importanti agli avversari, questo format di gara prevede distacchi prestabiliti: 6” tra primo e terzo, 5” tra terzo e quinto, 4” tra quinto e settimo, 3” tra settimo e nono, 2” tra nono e diciannovesimo, per poi tornare a 4” tra diciannovesimo e ventesimo e 5” dalla ventesima posizione in avanti e quindi il detentore della generale non ha potuto gestire, come al solito, il vantaggio accumulato saltando sugli sci stretti e ha dovuto spingere sin dai primi metri per trarre vantaggio sulla folta concorrenza del Wunderteam oltre che della coppia finnico-teutonica.
Questo non è bastato per condurre una gara in solitaria e infatti, a metà gara, il 27enne di Oslo è stato ripreso da Lamparter, Geiger ed Herola, con Rettenegger e Rehrl che non sono riusciti a tenere il passo del terzetto andando via del proprio passo e dopo 2/3 di gara raggiunti e staccati dalla coppia tedesca composta da Julian Schmid e Manuel Faisst. Intanto dalle retrovie Joergen Graabak assieme al 23enne connazionale Andreas Skoglund si è riportato sulle code dei primi grazie al suo meraviglioso passo sugli sci che tante medaglie olimpiche gli ha regalato.
Sull’ultima salita Riiber, grazie alle energie risparmiate nel corso delle tre tornate ha fatto un’azione impressionante lasciando sul posto sia Geiger che Schmid ed ha portato a casa la vittoria numero 74 e conseguentemente il podio numero 99 della propria, straordinaria, carriera in Coppa del Mondo. Alle sue spalle in piazza d’onore Vinzenz Geiger (podio numero 39 per lui) e sul gradino più basso Julian Schmid (podio numero 11 per lui). Si è dovuto accontentare della quarta posizione il beniamino di casa Ilkka Herola che comunque marca il miglior risultato della carriera sulle nevi casalinghe davanti ad un Johannes Lamparter ottimo per buona parte della gara ma crollato sul finale dopo un’inseguimento a Riiber troppo feroce.
Joergen Graabak chiude in sesta piazza recuperando ben 10 posizioni rispetto alla griglia di partenza nella quale iniziava dalla sedicesima posizione, collezionando la 99ª top 6 della propria carriera, davanti all’altro tedesco Manuel Faisst, tre posizioni meglio rispetto allo start. Chiude la top 10 il norvegese dai margini di miglioramento inesplorati Andreas Skoglund, ottavo e con 12 posizioni recuperate rispetto al salto, il francese Matteo Baud, sempre a proprio agio sulle nevi finniche e il tedesco Johannes Rydzek, anch’egli con 12 posizioni recuperate durante la prova di fondo.
Per quanto riguarda gli azzurri in gara, ben 5, Aaron Kostner, Manuel Senoner, Raffaele Buzzi, Domenico Mariotti e Iacopo Bortolas, partiti tutti con 1’30” di distacco, tranne Aaron Kostner partito a 1’10” dalla vetta, il migliore del letto è stato proprio Aaron Kostner, giunto 20º e con l’obiettivo di inizio gara raggiunto: entrare nei primi 20 in graduatoria. Raffaele Buzzi chiude 42º, poco fuori la zona punti (i primi 40) Manuel Senoner è 49º, Iacopo Bortolas è 50º e infine Domenico Mariotti chiude 54º.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- RIIBER Jarl Magnus (NOR) 19:05.9
- GEIGER Vinzenz (GER) +2.0
- SCHMID Julian (GER) +3.8
- HEROLA Ilkka (FIN) +6.6
- LAMPARTER Johannes (AUT) +14.1
- GRAABAK Joergen (NOR) +22.5
- FAISST Manuel (GER) +25.2
- SKOGLUND Andreas (NOR) +34.9
- BAUD Matteo (FRA) +45.3
- RYDZEK Johannes (GER) +51.1
GLI ITALIANI
20. KOSTNER Aaron (ITA) +1:33.3
42. BUZZI Raffaele (ITA) +2:35.0
49. SENONER Manuel (ITA) +3:36.0
50. BORTOLAS Iacopo (ITA) +3:40.9
54. MARIOTTI Domenico (ITA) +4:32.4