Sci di fondo | 28 novembre 2024, 14:55

Le speranze dello sci di fondo in quota a Slingia: 3 giorni di FESA Cup sulle piste dell'Alta Val Venosta

Photo credits: Benjamin Pfitscher/Newspower

Photo credits: Benjamin Pfitscher/Newspower

Per lo sci di fondo l’apertura della FESA Cup, vale a dire la Coppa Europa, è affidata alla splendida e imbiancata località di Slingia, in Alto Adige. Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre andrà in scena una tre giorni di spessore sulle affascinanti e impegnative piste dell’Alta Val Venosta nel comprensorio sciistico di Watles.

Si tratta di tre gare molto attese per vari motivi. Per i senior esclusi dalla rosa delle nazionali A nei primi appuntamenti di stagione di Coppa sono gare importanti per agganciarsi ai nuovi convocati, per junior e U23 le competizioni di Slingia servono a staccare un biglietto per i Campionati Mondiali di Schilpario (BG), per gli U20 l’obiettivo è di mettersi in mostra ai vari selezionatori. Fatto non trascurabile, gli atleti e le atlete in vetta alle classifiche dei periodi stabiliti dalla FIS hanno diritto di entrare nel contingente di Coppa del Mondo come extra quota. Tra il resto, a metà gennaio la FESA Cup propone un altro appuntamento in Italia, precisamente a Falcade nel bellunese, dal 17 al 19 gennaio.

L’imminente appuntamento di Slingia vedrà competere gli specialisti delle Sprint, per l’occasione in tecnica libera, quelli della Interval start in classico e della Mass start a skating.

Le piste sono pronte per le gare e già nei prossimi giorni sono annunciate alcune delegazioni delle varie nazioni per i test sulla neve, piste che dopo le competizioni saranno a disposizione per appassionati ed atleti che vogliono approfittare di sciare in quota.

In quanto a nazioni, già una ventina quelle rappresentate con oltre 500 atleti iscritti, oggi è arrivata, inattesa ma gradita, l’adesione della Mongolia. I fondisti della patria di Gengis Khan non sono atleti particolarmente performanti, ma vanno ad aggiungersi a quelli di altre nazioni molto speciali per gli sci stretti, come Australia, Argentina e Brasile.

In quanto alle piste, uno che le conosce bene è l’ex azzurro Tommy Moriggl che è cresciuto proprio a Slingia e fin da ragazzino ha cavalcato gli sci da fondo, unico passatempo nei freddi inverni per i più giovani. Due podi in Coppa del Mondo per l’azzurro delle FFGG, che ci spiega: “Le piste di Slingia sono molto belle, ma chi non è abituato a correre in quota farà veramente fatica. Non esistono tante piste in altura dove le salite e le discese sono cosi impegnative. È vero però che ormai anche gli atleti di Coppa Europa si preparano anche in altura e penso che assisteremo a gare molto combattute: sicuramente i cambi di ritmo a 2000 metri si sentono”. Le iscrizioni sono aperte ancora per poche ore. Difficile fare pronostici, anche se nell’evento la cui titolarità appartiene alla Swiss-Ski, organizzato dall’ASC Sesvenna e dall’Associazione Turistica Alta Val Venosta, ci sono alcuni nomi di azzurri che puntano in alto. Saranno al via tutti gli atleti dei gruppi sportivi militari non presenti in CdM a Lillehammer, tra i quali spiccano la campionessa del mondo junior delle FFOO Maria Gismondi, l’esperto Dietmar Nöckler e Giandomenico Salvadori.

Paolo Rivero della FISI non ha dubbi: “Per quanto riguarda sia gli junior che i senior, a Slingia parteciperanno tutti gli atleti inseriti nell'organico delle squadre. In più ci sarà la possibilità per eventuali altri atleti che si metteranno in mostra a Santa Caterina e dimostreranno il loro valore di essere convocati per Slingia, dove ci aspetta una pista tosta, anche perchè in quota, infatti anche altre nazioni sono preoccupate per l’altitudine, per la difficoltà e la tecnicità del percorso. Noi però abbiamo gareggiato anche nei Campionati Italiani l'anno scorso, penso che sia un ottimo tracciato per confrontarsi ad inizio stagione e purtroppo in tale periodo la neve dobbiamo cercarla per forza ad alta quota. Gli atleti sono motivati, hanno voglia di iniziare, quindi per noi sarà anche un momento per cercare di trarre delle considerazioni su com'è andata perlomeno la preparazione e vedere con che piede si inizia la stagione. Slingia servirà anche per osservare il livello delle nazioni straniere e per pianificare il proseguo della stagione”.

A Slingia ci sarà anche Cristian Zorzi, non per un ritorno alle gare, ma sarà presente in veste di skiman e allenatore dell’andorrana Gina Del Rio, campionessa del mondo, anche argento e bronzo nella categoria junior, molto attesa in questa stagione.

Appuntamento in Alta Val Venosta, dunque, dal 6 all’8 dicembre con la FESA Cup, prima prova di stagione. Per gli appassionati lo spettacolo è free!

 

Comunicato Stampa