Giungono al termine nel migliore dei modi i tre giorni di competizioni a Beitostølen (Norvegia), con una 10 km a tecnica libera con partenza a intervalli davvero molto combattuta e con diversi atleti in lizza per ottenere gli ultimi pettorali disponibili per la Coppa del Mondo di Ruka. Un weekend che ha visto al cancelletto di partenza anche atleti di altre nazionali (Francia, Austria, Gran Bretagna) desiderosi di mettersi alla prova in vista delle gare di Ruka.
Se al femminile l’esito della gara è stato sorprendente, ma comunque pronosticabile, nella 10 km maschile la vittoria è andata nelle mani dell’autentica rivelazione Andreas Fjorden Ree (classe 2000), che già aveva fatto intravedere qualcosa di molto buono nella giornata di ieri, quando aveva chiuso al 4° posto di poco dietro ad Harald Østberg Amundsen. Al secondo posto si piazza l’austriaco Mika Vermeulen, l'unico in grado di far registrare intermedi migliori del norvegese, almeno nel primo giro. Vermeulen, che vanta un podio a skating in Coppa del Mondo, precede di pochi secondi un ottimo Martin Loewstrom Nyenget, secondo nella 10 km in classico di sabato; subito fuori dal podio un pluricampione olimpico come Simen Hegstad Krueger che accusa un ritardo non troppo pesante di 15.5''.
A scanso di equivoci, Andreas Fjorden Ree non è spuntato fuori dal nulla, ma vanta una carriera giovanile molto promettente, coronata anche da una medaglia d’oro nella staffetta mista dei Mondiali under 23 di Lygna 2022. Lo scorso anno per lui è arrivata anche la convocazione in Coppa del Mondo, che ha onorato con un 21° posto nella 50 km di Oslo.
Al quinto posto, ma con un distacco robusto (+46.9''), troviamo Jan Thomas Jenssen che migliora l'ottava posizione di ieri; 6° posto per il francese Hugo Lapalus che vanta sicuramente un ottimo stato di forma a una settimana dall'inizio della World Cup. A chiudere la top 10 troviamo altri norvegesi, ovvero Mattis Stenshagen (vincitore della 10 km C di Muonio), Iver Tildheim Andersen, l'assai promettente Martin Kirkeberg Moerk e Magne Haga. Significativo tredicesimo posto per il biathleta Johan-Olav Botn, solitamente uno dei più veloci sugli sci.
Più indietro il blasonato Didrik Tønseth (17°) mentre non hanno preso il via Johannes Høsflot Klaebo, Harlad Østberg Amundsen, Erik Valnes, Henrik Dønnestad.In gara c'era anche l'italiano Stefano Zanotto (Sottozero Nordic Team) che ha chiuso in 175a posizione.
A una settimana dall'avvio della stagione invernale 2024-25, che comprenderà appuntamenti clou come il Tour de Ski e i Mondiali di Trondheim 2025, la Norvegia si candida a nazione protagonista, complice ovviamente l'assenza dei russi: il movimento maschile sembra godere di un buono stato di salute grazie al giusto mix tra campioni affermati e nuove leve pronte a mettersi in evidenza.
Classifica Finale (Top 10)
1. A. F. Ree 23:51.0
2. M. Vermeulen (AUT) + 8.8
3. M. L. Nyenget + 13.1
4. S. H. Krueger + 15.5
5. J. T. Jenssen + 46.9
6. H. Lapalus (FRA) + 47.8
7. M. Stenshagen + 48.8
8. I. T. Andersen + 53.3
9. M. K. Moerk + 1:00.4
10. M. Haga + 1:03.3
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