Vanno avanti i preparativi, Dobbiaco si avvicina a quello che sarà l’evento più importante del suo inverno, il Tour de Ski. Un Tour de Ski dal volto completamente italiano, che partirà proprio da Dobbiaco e che sui tracciati della Nordic Arena ospiterà ben 4 giorni di gare tra il 28 dicembre e il 1° gennaio, prima di spostarsi in Val di Fiemme.
Nell’avvicinamento all’evento, a fare il punto è Gerti Taschler, presidente di Sport OK, ente che si occupa dell’organizzazione dei maggiori eventi sulle nevi di Dobbiaco. In una breve intervista concessa a Fondo Italia a margine di un evento di presentazione delle gare di Coppa del Mondo sulle Dolomiti, Taschler fa un bilancio sui preparativi che conducono a una stagione in cui nella località altoatesina transiteranno oltre al Tour de Ski anche i big delle lunghe distanze per la 3 Zinnen Ski Marathon (11 gennaio, seguita dalla Prato Piazza Mountain Challenge) e per la Dobbiaco-Cortina (1 e 2 febbraio).
Con riferimento all’assegnazione da parte della FIS di ben 4 gare (8 contando maschile e femminile), Gerti Taschler esprime la soddisfazione del comitato organizzatore: “E’ un grande onore per noi, è la prima volta che un comitato organizzatore ha quattro tappe. Poi sarà un Tour de Ski tutto italiano, sono molto fiero di questo e dell’importanza del Tour de Ski per lo sci di fondo. C’erano altri candidati, però hanno scelto l’Italia e sicuramente è una soddisfazione”.
Quest’anno, tra le gare del Tour de Ski, si prevede la disputa di una gara (la 20 km a skating del 31 dicembre) su parte del percorso della 3 Zinnen Ski Marathon, già prevista lo scorso anno ma non disputata in ragione della mancanza di neve: “Faremo di tutto per farla, perché l’anno scorso è stata condizionata dalla mancanza di neve. Sono molto ottimista, secondo me quest’anno ce la facciamo. Anche questo sarà molto importante per il Tour de Ski, far vedere al pubblico anche parte di una gara su lunga distanza”.
Tra i preparativi in corso, c’è poi chiaramente la predisposizione della pista, per la quale la produzione di neve è già iniziata da qualche giorno: “Stiamo sparando, questa notte (tra mercoledì e giovedì, ndr) è stata la prima in cui ha fatto davvero freddo. Stiamo sparando con 14 cannoni e lunedì cominceremo a portare la neve sul tracciato FIS per cominciare a preparare le piste. Quando l’apertura? Dipende molto dal tempo, ma vogliamo riuscire ad aprire un piccolo anello già per la fine della prossima settimana”.
Infine, inevitabile soffermarsi su un ennesimo importante appuntamento che porterà appassionati da tutto il mondo sulle nevi della Nordic Arena, ovvero i Mondiali di para sci di fondo, in programma tra il 12 e il 14 febbraio 2025: “Sono molto orgoglioso di averli qui da noi. È una mia convinzione personale, una sfida che porto avanti. Sono anche i primi Mondiali che si disputano a Dobbiaco, anche se sono para sono comunque Mondiali. Siamo molto fieri”.