Biathlon - Il Comitato FISI Alto Adige presenta la stagione 2024/25, le gemelle Wanker: "Ci sproniamo a vicenda"

Bolzano, 22 novembre 2024 – Il prossimo inverno è alle porte, anche per la FISI Alto Adige. E proprio in vista dei prossimi impegni sportivi, venerdì il Comitato regionale presieduto da Markus Ortler ha presentato le gare della stagione invernale 2024/25. Alla conferenza stampa presso la Casa degli Sport a Bolzano sono intervenuti anche alcuni atleti delle squadre zonali altoatesine. 

La stagione inizierà la settimana prossima e comprenderà 243 gare, che spazieranno dai trofei giovanili fino alle competizioni delle Coppe del Mondo. “Sono contento che la stagione inizi, abbiamo creato un bel programma con moltissime gare nelle varie discipline. Gli highlight della stagione saranno i vari eventi di Coppa del mondo, la maggior parte dei quali si terrà in dicembre. Allo stesso tempo, vanno citati i vari circuiti di gare giovanili, quasi un unicum a livello nazionale”, ha sottolineato Markus Ortler, presidente del Comitato regionale FISI Alto Adige, aprendo l’incontro con i media ed evidenziando la professionalità raggiunta dalle varie associazioni sportive locali nell’organizzazione delle competizioni.

Ortler ha poi parlato del grande lavoro svolto a livello giovanile, sia nelle associazioni sia nelle squadre zonali afferenti al Comitato regionale: “Quest’anno abbiamo puntato su un’organizzazione ancora più professionale delle squadre zonali, per offrire alle ragazze e ai ragazzi una preparazione di altissima qualità nelle varie discipline. Le gare e i vari progetti di sostegno ai giovani atleti sono resi possibili dai nostri sponsor. Grazie al loro sostegno, possiamo supportare al meglio i nostri giovani atleti.”

Squadre zonali di sci alpino e snowboard al via

Nel complesso sono 87 le atlete e gli atleti che fanno parte delle squadre zonali. Reduce dai successi della stagione passata, la squadra zonale di sci alpino è stata rivoluzionata per ragioni anagrafiche, come spiegato da Christian Toma, responsabile della sezione sci alpino: “Le atlete e gli atleti più grandi hanno lasciato le squadre. Quest’anno abbiamo due squadre compatte, composte da 8 sciatrici e 8 sciatori più giovani. Abbiamo già svolto alcuni ritiri all’estero, in Sudamerica e in Svezia, per preparare le atlete e gli atleti alle competizioni internazionali, sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico. Il gruppo ha molto potenziale, vedremo i risultati nei prossimi anni.”

Sono pronti ad affrontare le prossime sfide anche gli otto giovani snowboarder altoatesini della squadra zonale. Due di loro, Anna Mammone e Simon Dorfmann, sono intervenuti all’incontro con la stampa. “La preparazione estiva è stata molto intensa, mi sono allenata almeno una o due volte al giorno. Ora ci stiamo preparando sulla neve, siamo appena scesi dal ghiacciaio della Val Senales. Il mio obiettivo per questa stagione è entrare nella nazionale B o, più in piccolo, restare in salute”, ha commentato Mammone che farà da apripista alla gara di Coppa del mondo a Carezza Dolomites. “La preparazione è stata molto buona, nonostante abbia lavorato a tempo pieno per tutta l’estate. Per quanto riguarda la stagione al via, ambisco ad alcuni podi e anch’io punto a entrare nella nazionale B”, ha affermato Dorfmann, che riesce a conciliare lo studio all’università con lo snowboard, due cose che gli piacciono molto.

Preparazione sulla neve anche per il biathlon

Il gruppo più folto, invece, è composto dalle 20 promesse del biathlon. Della squadra fanno parte anche le gemelle Tanja e Thea Wanker. “Ci sproniamo a vicenda”, ha affermato Tanja Wanker, che ha raccontato come si è preparata alla prossima stagione: “In estate ci siamo esercitate tanto, lavorando molto anche sulle tecniche di tiro. Nelle ultime due settimane ci siamo allenate in Val Martello, dove le piste sono già innevate e pronte”. “Il biathlon è diverso dallo sci di fondo, perché è eccitante fino alla fine e richiede una grande preparazione anche nel tiro”, ha aggiunto Thea Wanker. Entrambe le biatlete nel prossimo inverno saranno impegnate in competizioni di alto livello, pur continuando ad andare a scuola. “È bello che la nostra scuola, l’ITE Raetia, ci permetta di conciliare lo studio con i nostri impegni sportivi”, hanno sottolineato le due gardenesi.

Oltre ai componenti delle squadre zonali, centinaia di atlete, atleti, ragazze e ragazzi saranno impegnati nelle gare a livello locale, nazionale e internazionale che si terranno nel prossimo inverno. A tutti loro il Comitato regionale FISI Alto Adige ha augurato, infine, una stagione ricca di successi.