Quello di Therese Johaug è uno dei nomi più attesi per l’opening stagionale dello sci di fondo norvegese a Beitostølen. Anche se, dopo il ritiro al termine della stagione olimpica 2021/2022, la 36enne di Dalsbygda aveva già partecipato lo scorso inverno ai Campionati Norvegesi con una vittoria schiacciante nella 30km, le gare del fine settimana nell’Innlandet saranno le prime in cui la campionessa tornerà ad indossare la divisa della nazionale, primo step di un cammino che la condurrà verso i Mondiali di Trondheim, in cui l’obiettivo primario sarà la 50km.
"Non vedo l’ora di riprendere a gareggiare" ha spiegato all’emittente NRK pochi giorni prima di indossare di nuovo pettorale durante la Beitosprinten (Norvegia) "È qualcosa che mi è mancato durante la mia assenza ed è una tappa sulla strada per Trondheim"
Un percorso in cui molti danno per scontato l’esito finale, con una medaglia d’oro al collo della fondista che a quel punto saluterà il suo pubblico definitivamente, per dedicarsi alla sua vita di mamma e imprenditrice; tuttavia proprio ultimi due aspetti potrebbero rappresentare un ostacolo all’avverarsi di un sogno che ormai diventato nazionale, sui cui si ripongono le speranze non solo dell’atleta ma di tutta la Norvegia. Mentre la Nazionale si recava a Idre per la preparazione sulla neve, Theresina ha sperimentato un momento di difficoltà che l’ha costretta per un attimo a fermarsi. Ora l’allarme è rientrato e questo le permette di riflettere su quanto accaduto.
"In ottobre sono stata stanca, sono finita in una situazione che non si dovrebbe mai verificare. Cercavo di allenarmi per due sessioni prima di andare a prendere Kristin (la figlia) all’asilo, quindi i tempi di recupero erano troppo brevi. Per fortuna conosco bene il mio corpo e ho tirato il freno a mano" ha dichiarato, aggiungendo che forse aveva anche contratto qualche malanno portato a casa dalla figlioletta che, per permetterle di allenarsi, ha iniziato a frequentare l’asilo nido "È una questione di energia. Non si tratta solo dell’aspetto fisico, ma anche della parte “superiore”. In un certo senso, riconosco che l’ultimo mese è stato un periodo impegnativo. Il carico complessivo è stato troppo grande"
Nonostante tutto, Therese Johaug sarà nelle gare del fine settimana e si potrà stabilire se e quanto questa frenata forzata avrà influenzato il suo rendimento sugli sci; dopodiché, stando al suo piano, la fondista si confronterà con l’élite mondiale la prossima settimana in Coppa del Mondo a Ruka (Finlandia) .
Sci di fondo – Johaug è pronta per Beitostølen ma la strada verso Trondheim non è spianata: “L’ultimo mese è stato impegnativo”
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