Mentre la stagione del salto con gli sci si prepara a partire in grande stile dal trampolino di Lillehammer nel prossimo weekend, Eva Pinkelnig guarda oltre e parla dei suoi obiettivi a lungo termine. La saltatrice austriaca, ben presente nel contingente che il 22 novembre salterà dal Lysgårdsbakken della località norvegese, è intervenuta attraverso un’intervista rilasciata alla testata Kronen Zeitung, chiarendo la data fissata per la fine della sua carriera.
Seconda nella classifica generale dell’ultima stagione di Coppa del Mondo e vincitrice della sfera di cristallo nell’annata 2022/23, Pinkelnig ha varcato la soglia dei 36 anni, motivo per cui nel suo programma per il futuro c’è un ultimo biennio di competizioni: "L’obiettivo dichiarato sono i Giochi Olimpici del 2026 alle porte. L’edizione in Cina è stata un’esperienza catastrofica sotto tutti gli aspetti. Concludere la mia carriera davanti ad amici e parenti sarebbe la ciliegina sulla torta".
Tra le motivazioni alla base della volontà di Pinkelnig di avviarsi pian piano verso l’addio al salto con gli sci, anche la sentita volontà di metter su famiglia: "E poi il tempo stringe – prosegue l’austriaca – Il sogno di tutta la mia vita è quello di avere un giorno una famiglia e dei figli miei". Un desiderio che quindi la accompagnerà verso il ritiro dopo le Olimpiadi del 2026, ravvivando tuttavia la volontà di dare il massimo in questi due anni, in cui Pinkelnig punterà agli obiettivi più nobili passando prima dai Mondiali di Trondheim 2025 per concentrarsi proprio sul tanto atteso evento a cinque cerchi in Italia.
Salto con gli sci – Pinkelnig fissa la data del ritiro: “Obiettivo Milano-Cortina, voglio concludere davanti a parenti e amici”
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