Dopo il weekend di Muonio, in cui la Finlandia ha dato il via ufficiale alla sua stagione dello sci di fondo internazionale, ora si avvicina l’opening stagionale che riguarderà anche Norvegia e Svezia. Se i norvegesi si incontreranno nel weekend a Beitostølen per inaugurare ufficialmente la stagione, questo ruolo spetterà in Svezia alle gare di Bruksvallarna, in programma tra il 22 e il 24 novembre. Per quest’ultimo appuntamento, tuttavia, la squadra svedese rischia di dover rinunciare alla presenza di uno dei suoi atleti di punta, William Poromaa.
Come ammesso dallo stesso Poromaa al programma Skidsnack di Expressen, a gettare ombre sulla sua condizione è un malanno sopraggiunto negli ultimi giorni, al rientro dal raduno in Val Senales: “Ho avuto la sfortuna di prendere un raffreddore. Quindi sono stato costretto a riposare per qualche giorno, il che è stato un po' frustrante”. Lo stesso Poromaa sottolinea poi che si tratta di un semplice raffreddore già lasciato alle spalle, che non gli permetterà di essere al via di tutte le gare in programma, ma che non esclude la sua presenza in almeno uno degli appuntamenti: “Ma adesso sono comunque tornato ad allenarmi – prosegue lo svedese –. Quindi non ho chiuso completamente la porta perché potrei partecipare a una gara questo fine settimana, ma l'importante è essere freschi al cento per cento per Ruka il fine settimana successivo”.
Obiettivo dunque fisso verso l’inizio della Coppa del Mondo per Poromaa, la cui presenza è dunque ora in dubbio almeno per il weekend di Bruksvallarna, mentre non sembrano esserci problemi nell’avvicinamento a Ruka. Nella località svedese, in particolare, nei prossimi giorni sono in programma una sprint in tecnica classica, una 10 km in tecnica classica e una 10 km in tecnica libera. L’impressione è che, se Poromaa dovesse scegliere di partecipare a una sola delle 3 gare, la sua preferenza potrebbe ricadere sulla 10 in classico, considerando che sarà lo stesso format della prima gara di Ruka e che – guardando più avanti – sarà una delle gare su cui lo svedese punterà di più ai Mondiali di Trondheim. Ma al momento si tratta soltanto di supposizioni e le risposte definitive arriveranno solo a ridosso delle competizioni, quando saranno resi noti gli ordini di partenza.