Al termine del fine settimana di gare presso il Centro Biathlon Grogg della Val Martello, valide per le selezioni di IBU Cup della Nazionale italiana, Martina Trabucchi è intervenuta ai microfoni di Fondo Italia per fare un resoconto delle ottime prestazioni messe in mostra.
Al di là degli errori al poligono nella giornata di domenica, la valdostana del Centro Sportivo Esercito ha sbalordito per una prestazione sugli sci che, proprio come per sua sorella Beatrice, non ha nulla da invidiare alle atlete di Coppa del Mondo, dimostrando come il lavoro fatto in estate stia pagando e, in ottica nuova stagione, consentirà ad entrambe di ben figurare in un contesto di gara, come quello dell’IBU Cup, che diventa sempre più competitivo e di altissimo livello tecnico, come ha ricordato anche il DT Höllrigl nella sua intervista a Fondo Italia.
Una sfida dunque che si sviluppa in un certo senso anche tra le mura di casa, come conferma la stessa biathleta classe 2002: "Ovviamente ognuna vuole il meglio per l’altra, ma allo stesso tempo vogliamo anche fare meglio dell’altra".
Qui di seguito, l’intervista completa.
Al di là degli errori al poligono nella giornata di domenica, la valdostana del Centro Sportivo Esercito ha sbalordito per una prestazione sugli sci che, proprio come per sua sorella Beatrice, non ha nulla da invidiare alle atlete di Coppa del Mondo, dimostrando come il lavoro fatto in estate stia pagando e, in ottica nuova stagione, consentirà ad entrambe di ben figurare in un contesto di gara, come quello dell’IBU Cup, che diventa sempre più competitivo e di altissimo livello tecnico, come ha ricordato anche il DT Höllrigl nella sua intervista a Fondo Italia.
Una sfida dunque che si sviluppa in un certo senso anche tra le mura di casa, come conferma la stessa biathleta classe 2002: "Ovviamente ognuna vuole il meglio per l’altra, ma allo stesso tempo vogliamo anche fare meglio dell’altra".
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