Biathlon - 16 novembre 2024, 12:46

Biathlon - Sesongstart, Tandrevold fa sua la sprint di Sjusjøen. Wierer è 15ª, brilla Kuzmina!

Photo Credits: Dmytro Yevenko

Dopo una lunga estate di attese, raduni e grandi eventi sugli skiroll, si torna finalmente a gareggiare e lo si fa sulle nevi di Sjusjøen, in Norvegia, dove ha preso ufficialmente il via il weekend di competizioni che tradizionalmente apre la stagione (gare in streaming su Fondo Italia), con una sprint. Al via un tripudio di partecipanti norvegesi, tra cui tutte le maggiori esponenti della nazionale, intervallato dalle tute dell’Italia di Dorothea Wierer – in Norvegia con il gruppo maschile azzurro –, della Slovacchia di Anastasia Kuzmina e di alcune interpreti da Belgio, Polonia, Groenlandia e Lituania.

Dalla pista arrivano subito ottime risposte da Ingrid Landmark Tandrevold, reduce da una stagione non eccezionale e in cerca di riscatto. La norvegese non si fa scappare la prima occasione e si prende la sprint di Sjusjøen con una prova da un solo errore al primo poligono e una prestazione di assoluto livello sugli sci. Sono 12 i secondi di vantaggio su una brillante Emilie Ågheim Kalkenberg, atleta della squadra “reclute” norvegese, che a parità errori con Tandrevold si mette in gran mostra, considerando che nelle gare del weekend sono in palio 3 posti al femminile per la Coppa del Mondo. Chiude il podio tutto norvegese un'altra delle atlete a caccia di un posto in Coppa, Gro Njølstad Randby, anche lei con un errore e staccata di 28 secondi al traguardo.

Ottima prova poi di Anastasia Kuzmina, che nella scorsa stagione era tornata a gareggiare dopo 4 anni dal ritiro e oggi - all’età di 40 anni – è stata capace di una prova da un solo errore che la fissa al 4° posto e le regala ottime speranze verso l’inizio della Coppa del Mondo. La veterana, che nel 2019 contese a Wierer la conquista della Coppa del Mondo poi alzata al cielo dall’azzurra, paga 44 secondi da Tandrevold.

Una prova per rimettere in circolo il motore per Dorothea Wierer, che al rientro in competizione dopo i Mondiali di Nove Mesto dell’anno scorso, si dimostra già in buona forma sugli sci, dove è poco dietro alle migliori di giornata (30 secondi da Tandrevold nel fondo, per intenderci). L’azzurra paga tuttavia i 3 errori al poligono, di cui due da terra e uno da in piedi, chiudendo alla fine al 15° posto a 1 minuto e 8 secondi dalla testa.

Da sottolineare il risultato di Marit Ishol Skogan, fuori dalla nazionale in questa stagione, ma in crescita al punto da prendersi un bel 7° posto. In top ten anche la lituana Lidiia Zhurauskaite (8ª) e la belga di origini norvegesi Lotte Lie (10ª). Più indietro invece Marthe Kråkstad Johansen (13ª senza errori), Karoline Offigstad Knotten (24ª con 3 errori), Juni Arnekleiv (28ª con 2 errori), Maren Hjelmeset Kirkeeide (37ª con 4 errori) e Ida Lien (38ª con 4 errori).

 

Classifica Finale (Top 10)

 

1ª I. L. Tandrevold (NOR) 20:59.6 (1+0)

2ª E. A. Kalkenberg (NOR) +12.1" (0+1)

3ª G. N. Randby (NOR) +28.6" (0+1)

4ª A. Kuzmina (SVK) +44.0" (0+1)

5ª R. Femsteinevik (NOR) +44.3" (1+1)

6ª S. G. Skar (NOR) +45.6 (0+0)

7ª M. I. Skogan (NOR) +45.9 (0+1)

8ª L. Zhurauskaite (LIT) +46.3 (1+0)

9ª M. Øygard (NOR) +47.1 (0+1)

10ª L. Lie (BEL) +54.4 (0+1)

 

Le italiane

15ª D. Wierer (ITA) +1'08" (2+1)

Fausto Vassoney