Biathlon - 13 novembre 2024, 09:35

Biathlon – Johannes Bø ha chiari obiettivi per l'inverno: “Voglio la Coppa del Mondo e fare il massimo ai Mondiali di Lenzerheide”

Dopo l’ennesima stagione da “Re” incontrastato del biathlon maschile, con 7 medaglie ai Campionati del Mondo di Nove Mesto (di cui 3 ori) e un dominio assoluto in Coppa del Mondo con vittoria della generale e di tre coppe di specialità su quattro, Johannes Thingnes Bø è pronto a riconfermarsi e scalda i motori per la nuova stagione.

Nel “Media Day” della Federazione Norvegese di biathlon tenutosi a Beitostølen pochi giorni fa, il 31enne norvegese ha parlato degli obiettivi futuri, spaziando anche sui suoi rivali e sul suo tecnico francese Siegfried Mazet.

Nell’intervista al magazine SKI Chrono della testata francese Le Dauphinè Libèrè, il campione norvegese è parso tranquillo e determinato a meno di venti giorni dal via della Coppa del Mondo a Kontiolahti (Finlandia): “Ho uno stato d'animo eccellente! Le batterie si sono ricaricate bene in questi mesi e non ho particolari preoccupazioni per il prossimo futuro ma solo una mentalità positiva già in modalità attacco. Il mio corpo è in buona forma, gli allenamenti stanno andando bene e ora non resta che mettere insieme i pezzi del puzzle per iniziare bene l’inverno”-  e aggiunge, guardandosi indietro – “La primavera e l’estate sono sempre periodi molto importanti. Per me è fondamentale riposarmi bene al termine di una stagione, e fino a che non sento che il mio corpo ha recuperato del tutto non riprendo ad allenarmi al 100%. Mi conosco bene e aspetto il momento giusto per ripartire con la preparazione. Quest’anno ad agosto ero già in ottima forma e da quel momento in poi è andato tutto veramente bene”.

E sulla sua attuale condizione atletica, Johannes afferma: “Mi sento pronto. Non sai mai cosa aspettarti prima delle prime gare, ma so che il mio miglior biathlon è piuttosto vicino. Tutti questi anni con ottimi risultati mi permettono di essere molto tranquillo, di avere fiducia in quello che faccio e nei risultati che avrò. Sono pronto per iniziare e non vedo l'ora di divertirmi e fare delle belle gare con i miei rivali. All’interno della squadra non pensiamo ancora troppo alle Olimpiadi (Milano-Cortina 2026), siamo concentrati sulla prossima stagione. Avere ottimi risultati quest’inverno è il modo migliore per averli nel 2026. È il nostro modo di pensare e ci crediamo”.

Nonostante i 20 ori Mondiali, i 5 ori Olimpici e le 5 Coppe del Mondo generali, la fame di vittorie è ancora intatta e parlando dei suoi obiettivi per quest’anno dichiara senza esitazioni: Voglio fare il massimo chiaramente ai Mondiali (dal 12 al 23 febbraio 2025 a Lenzerheide, Svizzera), ma ci tengo a rivincere la Coppa del Mondo. Voglio tutto e per raggiungere ciò che ho in mente so che devo iniziare con delle belle gare a Kontiolahti. Mettere tutte le mie energie in queste gare, poi affrontare le successive e così via. Durante la stagione invernale cerco di non pensare troppo ai grandi risultati e ai grandi obiettivi. La cosa più importante è essere in forma, sparare bene e sapere che se sarò in grado di fare questo, i risultati arriveranno”.

Parlando dei suoi rivali in gara Johannes non ha dubbi su chi sia il pericolo numero uno da tenere d’occhio: “Penso che i francesi saranno i nostri principali rivali! L'anno scorso non è stata una buona stagione per la squadra francese, ma so che si sono allenati tanto per tornare al livello che gli compete. Avevano appena cambiato allenatore e a volte può volerci un po' di tempo prima che il nuovo sistema funzioni” - e in merito alle motivazioni all’interno del team norvegese afferma -“ Sappiamo motivarci bene tra di noi ma allo stesso tempo abbiamo bisogno che anche le altre nazioni siano al nostro livello, gli svedesi, i tedeschi, tutti devono poter salire sul podio per tenere alto il livello di questo sport”.

La chiacchierata con Ski Chrono si conclude con un commento sull’allenatore di tiro del Team Norway, il transalpino Siegfried Mazet: “C’è una grande energia tra noi. Basta uno sguardo con lui per sapere cosa devo fare. Non abbiamo bisogno di lunghe discussioni. È un amico, mi fido di lui e lui si fida di me. Abbiamo costruito basi solide e lavoriamo molto bene insieme. Non lo scambierei con niente al mondo perché siamo orgogliosi e felici di averlo come allenatore. Con Egil Kristiansen formano un duo fantastico! Se ci sono sei atleti norvegesi tra i primi sette della Coppa del Mondo, gli allenatori in questo giocano una parte fondamentale”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Marco Cimenti