È tutto pronto a Sjusjøen, dove sabato 16 e domenica 17 novembre si terranno le gare del Sesongstart che aprirà ufficialmente la stagione del biathlon norvegese. Si tratterà di un vero e proprio assaggio di biathlon internazionale, considerando che al via non solo ci saranno tutti i principali atleti norvegesi, ma anche perché saranno presenti diverse squadre provenienti da altri paesi, tra cui la nazionale maschile italiana (più Dorothea Wierer) e la squadra maschile francese. Per i norvegesi, in particolare, l’appuntamento rappresenterà uno snodo cruciale verso l’inizio della stagione, visto che servirà a definire gli ultimi pettorali per le prime tappe d Coppa del Mondo e IBU Cup.
Partendo dai posti più ambiti, quelli della Coppa del Mondo, occorre ricordare che la Norvegia potrà presentarsi al via a Kontiolahti con 6 donne e 7 uomini, grazie alla vittoria dell’IBU Cup 2023/24 di Mats Øverby che garantisce un ticket in più al maschile. In ragione dei risultati dello scorso anno, sono già assegnati 3 posti al femminile (Ingrid Landmark Tandrevold, Karoline Knotten e Juni Arnekleiv) e 6 posti al maschile (Johannes Thingnes Bø, Tarjei Bø, Vetle Sjåstad Christiansen, Johannes Dale-Skjevdal, Endre Strømsheim e Sturla Holm Lægreid) e dunque sono ancora in palio 3 posti al femminile e 1 posto al maschile. A contenderseli saranno le seconde linee norvegesi con atlete come Ida Lien, Maren Hjelmeset Kirkeeide e Marthe Kråkstad Johansen volenterose di difendere il loro status da componenti del gruppo élite della nazionale dall’attacco delle altre contendenti, tra cui ad esempio Emilie Ågheim Kalkenberg, Gro Njølstad Randby o Marit Ishol Skogan. Al maschile, la concorrenza sarà ancora più agguerrita, considerando il solo posto in palio: ci sarà certamente lo stesso Mats Øverby, che dovrà tuttavia fare attenzione all’emergente Johan-Olav Botn e alla determinazione di atleti come Vebjørn Sørum, Isak Frey, Martin Nevland, Martin Uldal, Isak Frey, Filip Fjeld Andersen e Vetle Paulsen. Nonostante la presenza – secondo quanto stabilito dai criteri della federazione norvegese – non sarà da subito eleggibile Sivert Guttorm Bakken, poiché nella scorsa stagione non ha preso parte a nessuna gara internazionale in rappresentanza della sua nazione.
Ma non sarà solo l’accesso alla Coppa del Mondo ad attirare l’interesse dei biatleti della Norvegia, perché sulle nevi di Sjusjøen saranno messi in palio anche i posti per la prima di IBU Cup a Idre Fjäll, in Svezia. In questo caso la Norvegia si presenterà con 6 partenti al maschile e 6 al femminile, tra cui sono già certe le presenze di Vebjørn Sørum, Johan-Olav Botn, Ida Lien e Marit Ishol Skogan. Ancora liberi quindi 4 spot tra gli uomini e 4 tra le donne, che tuttavia potrebbero aumentare se uno dei quattro pre-qualificati sopra-elencati dovesse strappare la qualificazione per la Coppa del Mondo. A Sjusjøen i norvegesi si giocheranno dunque un’importante occasione per partire con il piede giusto. Per farlo, prenderanno parte prima a una sprint sabato 16 novembre, a cui seguirà una mass start il giorno seguente.