Tra le mete più gettonate in questa ultimissima parte della preseason c’è sicuramente la Finlandia, che notoriamente è uno dei paesi dove l’inverno inizia in anticipo e non a caso accoglierà la prima tappa di Coppa del Mondo sia del biathlon (Kontiolahti) che dello sci di fondo (Ruka). In Finlandia si svolti e sono tuttora in corso anche molti raduni tra i quali – per quanto riguarda lo sci di fondo – spicca quello della nazionale italiana a Muonio. Ma gli azzurri non sono gli unici ad aver scelto la zona di Olos per preparare l’approccio alle prime gare: al fianco dell’Italia in raduno in Finlandia è spuntata infatti anche la Germania.
Quasi in contemporanea con l’Italia, che sbarcava in Lapponia lo scorso 3 novembre, anche la nazionale tedesca è approdata a Muonio il 4 novembre per un raduno sulla neve. Ad accogliere l’arrivo dei tedeschi, proprio come capitato agli italiani, una splendida aurora boreale che ha così dato il via ufficiale al periodo di permanenza in Scandinavia di Victoria Carl e compagni. Una trasferta pianificata da tempo e documentata attraverso i canali social della FIS, dove un video riassume i principali highlights dei primi giorni di allenamento sulle piste finlandesi.
Non è un caso che l’Italia e la Germania condividano alcuni spezzoni dei loro programmi di allenamento, considerando che il direttore tecnico della nazionale azzurra Markus Cramer è in effetti tedesco. E infatti, dal suo approdo in seno alla squadra italiana il rapporto con i colleghi della Germania è sempre stato molto stretto, tanto da portare ad alcuni test congiunti, come quello andato in scena a fine settembre in occasione dei Campionati Tedeschi. Una sprint ospitata all’interno del tunnel innevato di Oberhof che aveva visto Federico Pellegrino imporsi su tutti, con un ottimo Elia Barp al 3° posto, alle spalle di Jan Stölben.
Ora, anche a Muonio per Italia e Germania sarà tempo per gareggiare spalla a spalla, considerando che anche i tedeschi, così come gli azzurri, prenderanno parte alle gare in programma tra il 15 e il 17 novembre, appena prima della conclusione dei due raduni. Seppur in leggero dubbio causa condizioni della neve non eccezionali, ad aprire le danze sarà la sprint in tecnica classica, a cui seguiranno una 10 km sempre in classico e una 10 km a skating.