Dopo il ritiro dall’attività agonistica al termine della scorsa stagione, la svedese Mona Brorsson, poche settimane fa, ha reso noto che dal prossimo 16 novembre ricoprirà il ruolo di “esperta” all’interno della trasmissione sportiva “Vinterstudion” in onda sull’emittente televisiva pubblica SVT, andando a sostituire nel ruolo un’altra campionessa del biathlon scandinavo, Helena Ekholm.
Proprio in merito a questa “nuova veste” della 34enne Campionessa Olimpica della staffetta femminile di Pechino 2022, si sono espressi i suoi ormai “ex” compagni di squadra della nazionale, come riportato dalla testata svedese Aftonbladet.
La minore delle sorelle Öberg, Elvira, ha dichiarato in merito: “Sarà emozionante e divertente avere qualcuno che sia ben aggiornato su come si presenta il circo del biathlon in questo momento, su cosa stiamo lavorando e quali sono i punti focali. Ci conosce molto bene, sa quali sono i nostri punti di forza e le sfide che abbiamo tra di noi, penso quindi che possa dare agli spettatori una nuova immagine che prima non esisteva, sarà divertente vedere come verrà accolta dal pubblico”. Continua Elvira: “ Penso che la sfida principale per lei, essendo una persona naturalmente positiva e abituata a sottolineare i lati migliori degli altri, sarà quella di doverci criticare quando le cose non andranno bene, e succederà, quindi in quel caso sarà costretta a fare anche quello”.
Hanna Öberg, sorella maggiore di Elvira, vede di buon occhio il nuovo ruolo dell’amica ed ex compagna: “Penso che Mona farà un buon lavoro come esperta. Björn (Ferry, ex biathleta e campione olimpico di Vancouver 2010, altro esperto della trasmissione insieme alla Brorsson) è bravo, ma sono passati alcuni anni da quando ha lasciato le gare, sono successe molte cose nel frattempo e forse non ha tutti gli aggiornamenti come lei che fino a pochi mesi fa gareggiava insieme a noi”- e su questo aggiunge, con un sorriso - “Credo che anche se Mona ha firmato un contratto con SVT, non verrà sicuramente meno la sua lealtà nei nostri confronti. Anche se li conosce, non rivelerà tutti i nostri segreti!”.
Anche Sebastian Samuelsson ha voluto dire la sua su questo argomento e crede che Brorsson sarà onesta in studio quando i suoi “ex colleghi” non saranno autori di prestazioni positive in gara: “Lo spero, spero che sappia essere dura, se servirà. Penso che sia giusto cosi, in quel ruolo devi assolutamente essere in grado di criticare, anche se in modo equilibrato. Noi atleti siamo responsabili dei giudizi di chi è tenuto a farlo, anche se nel biathlon non tutto dipende dalla nostra volontà, ma è chiaro che il suo ruolo sarà quello di valutare le nostre performance”.