A distanza di due mesi dalla grave distorsione alla rotula del ginocchio sinistro subita durante una partita di calcio di beneficenza a cui stava partecipando, Helene Marie Fossesholm può finalmente tornare allenarsi a pieno regime per la stagione invernale ormai alle porte.
La 23enne norvegese dal giorno dell’infortunio era stata costretta a indossare costantemente un tutore rigido, a supporto del ginocchio, per stabilizzare l’articolazione e tentare in questo modo di scongiurare un intervento chirurgico che le avrebbe sicuramente impedito di gareggiare per tutta la stagione.
Dopo aver perso il posto in nazionale e con lo scorso inverno vissuto ai margini delle piste in cerca della giuste motivazioni per allenarsi al massimo, la giovane scandinava aveva mostrato netti segnali di ripresa nelle gare estive sugli skiroll al Blink Festivalen e al Toppidrettsveka. Lo stop di inizio settembre era stata la classica doccia gelata per la fondista di Vestfossen che nelle ultime settimane aveva esternato una grande voglia di reagire come dimostravano le immagini da lei condivise dei suoi allenamenti allo ski erg e con gli skiroll sul tapis roulant sempre limitati da una mobilità ridotta al minimo della gamba sinistra.
Di ieri il post sui suoi profili social dove appare raggiante in palestra, finalmente senza il tutore e un messaggio pieno di gioia, con uno sguardo all’ultimo periodo e molto ottimismo per il proseguo della stagione: “Ho un'ottima notizia, ovvero che non dovrò sottopormi a un intervento chirurgico. È bello avere finalmente una risposta dopo 8 settimane di incertezza. Mi sono allenata come ho potuto durante tutto il percorso e sono stata attenta nel fare tutti gli esercizi. Ho anche fatto buoni progressi, molto più di quanto mi aspettassi, e continuerò il mio lavoro affinché possa di nuovo tornare a gareggiare tra un po’. Purtroppo le gare inaugurali di Beitostølen arrivano troppo presto per la mia attuale condizione, ma il mio obiettivo è quello di rientrare alle gare dopo Natale. Per ora mi prendo un po' di tempo per allenare meglio il ginocchio e la gamba e acquisire di nuovo sicurezza sulla neve. Non vedo davvero l'ora di tornare presto in attività. Grazie mille per i messaggi e il supporto”.
I Mondiali di Trondheim di fine febbraio possono quindi tornare ad essere un obiettivo concreto per la giovane norvegese, decisa come non mai a ritornare in nazionale e a lottare per le prime posizioni in Coppa del Mondo.