Sci di fondo | 06 novembre 2024, 12:40

Sci di fondo - Even Northug sui problemi alla schiena avuti in estate: "Ho visto da vicino la depressione"

Sci di fondo - Even Northug sui problemi alla schiena avuti in estate: "Ho visto da vicino la depressione"

Nel giorno in cui la connazionale Helene Marie Fossesholm dichiara di essersi ripresa dall’infortunio al ginocchio e di potersi di nuovo allenare senza problemi, Even Northug guarda ai mesi passati e i guai alla schiena avuti durante l’estate.

Il fratello minore di Petter ha dichiarato alla testata norvegese VG che la causa dei dolori che lo hanno limitato fortemente nei mesi di luglio e agosto sono stati dovuti a un prolasso discale, che si è provocato durante un trasloco nel suo nuovo appartamento di Trondheim all’inizio dell’estate.

Il 29enne norvegese ha affermato: “Si è trattato di un caso di usura. Quando ho traslocato, io e mio fratello abbiamo dovuto trasportare molte cose. Non Petter, che non aiuta, ma Tomas. Abbiamo dovuto sollevare un armadio che era molto pesante. Probabilmente avrei conquistato il record del circuito di sollevamento pesi. È stato uno sforzo molto intenso ” continua Northug “e nelle settimane successive mi sono allenato comunque tanto, correndo e facendo sessioni molto pesanti con gli skiroll. Visti i problemi che avevo, la combinazione di tutte queste cose di sicuro non mi ha fatto bene”.

In seguito ad accertamenti specialistici e una risonanza magnetica svolta durante l’estate la diagnosi del prolasso discale e la cura con delle terapie conservative che hanno sicuramente ridotto i carichi di lavoro nei mesi di luglio e agosto.

Nell'intervista Even parla di come tutto ciò abbia impattato psicologicamente su di lui negli scorsi mesi: “Avevo già sentito parlato di quanto fosse doloroso un prolasso discale, non mi capita spesso di essere giù, ma in questo caso sono stato vicino alla depressione. Ho anche pensato, e se succedesse d’inverno? In quel caso non avrei avuto possibilità di partecipare alle gare di Coppa del Mondo”

Da settembre la situazione sembra però decisamente migliorata e il norvegese dichiara di aver svolto regolarmente la preparazione negli ultimi due mesi tanto da guadagnarsi la convocazione della nazionale per la sprint in classico nella tappa inaugurale della Coppa del Mondo a Ruka (Finlandia) dal 29 novembre al 1 dicembre.

Northug conclude raccontando che, a titolo preventivo, ogni sua giornata inizia ora con una quindicina di minuti di esercizi al tappetino per rinforzare addominali e dorsali, ma non nega che un velo di preoccupazione ci sia comunque sulla possibilità che il problema del prolasso discale si ripresenti durante la stagione invernale: "È un problema fastidioso ma in questo momento non voglio pensarci. Quello che mi importa oggi è di essere in grado di potermi allenare al massimo e non avere altri infortuni sarebbe già qualcosa di buono”

 

Marco Cimenti