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Salto con gli sci – Dieci tute da utilizzare in stagione, il pensiero dei norvegesi: “Nessun vantaggio per le nazioni più piccole”

Solo dieci tute da utilizzare nel corso della stagione. È questo il cambiamento deciso dalla FIS per la stagione 2024/25 di salto con gli sci, con l’obiettivo di rendere più equilibrata la situazione tra grandi e piccole squadre, che hanno ovviamente meno risorse economiche. Ma sarà davvero così? Gli atleti della nazionale norvegese ne hanno discusso su NRK.
«Direi che è il cambiamento più grande dei miei tempi» ha esordito Halvor Egner Granerud, al quale ha fatto eco Marius Lindvik: «La scorsa stagione ho usato circa 20 tute. Avrei voluto averne di più per la prossima stagione, ma sarà uguale per tutti».
La cosa interessante è che gli atleti dovranno registrare tutte le tute in anticipo, saltare con la stessa tuta per ogni gara e ne avranno un massimo di dieci per tutta la stagione: «Ciò rappresenta una sfida completamente diversa» ha affermato Granerud.

L’opinionista di NRK, Johan Remen Evensen, non crede però che l’idea della FIS porterà agli esiti sperati: «Devo essere sincero, sono scettico. Lo scopo dovrebbe essere quello di rendere lo sport più giusto, ma qui le grandi nazioni continueranno ad affermarsi. Secondo me questo nuovo regolamento porterà risultati opposti al suo scopo».

Il direttore sportivo Jan-Erik Aalbu è d’accordo con l’esperto di NRK: «Non penso che conti tanto quante puoi usarne. Penso ancora che le grandi nazioni siano più avanti rispetto a quelle più piccole». Più cauto Magnus Bervig: «Penso che si debba essere umili e aperti. Dopotutto, abbiamo detto che siamo disposti a provarlo. E quando le cose sono andate come sono andate, dobbiamo dargli una possibilità».
Ovviamente la domanda che ci si pone è come si comporteranno gli atleti nelle loro scelte, se terranno le tute per il momento clou della stagione: «Sarà un nuovo elemento nel nostro sport – ha affermato Lindvikbisognerà risparmiare per il Mondiale o averne una più per la Coppa del Mondo?»
Granerud ha svelato: «Penso che cercherò di fare il meglio possibile in termini di attrezzatura a Lillehammer. Idealmente, potrei indossare quella tuta per tutto il primo periodo».
Inutile dirlo, questa novità porta anche tanta curiosità.

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