Il calvario di Linn Gestblom (ex Persson) non sembra avere fine: la trentenne svedese lo scorso inverno ha chiuso la stagione in anticipo al termine dei Mondiali di Nove Mesto per sottoporsi nuovamente ad un intervento chirurgico alla spalla sinistra, già operata nell'estate precedente. Dopo un'estate di riabilitazione che sembrava positiva e aver ritrovato i compagni di Nazionale nel raduno francese di Font Romeu, l'autunno e in particolare l'ultimo mese per la biathleta di Torsby si sono rivelati un passo indietro gigante, precludendole qu possibilità di poter iniziare la stagione regolarmente.
I tecnici della Nazionale, capitanati da Johannes Lukas, hanno deciso infatti di modificare il carico di allenamento di Gestblom, lasciandola a casa a continuare un lavoro riabilitativo alla spalla mentre il resto della squadra è sulle nevi di Idre Fjäll anche in considerazione dei continui malanni che l'hanno afflitta. "Ho avuto febbre, mal di gola e raffreddore" ha spiegato a SVT Sport "Sono stata malata a fasi alterne nel mese di ottobre, quindi le cose non sono andate bene di recente. Non c'è stata continuità negli allenamenti. Ora devo ricominciare un po' e ripartire".
La prima gara del circuito nazionale svedese sarà proprio a Idre tra sole due settimane, mentre tra un mese anche il circuito di Coppa del Mondo ripartirà da Kontiolahti, ma è improbabile che la biatleta possa essere al via prima di Natale e ne è perfettamente consapevole. "Ho solo bisogno di ricominciare, poi vedremo quando potrò tornare a gareggiare. Al momento non lo so. Qualsiasi cosa prima di Natale sarebbe un bonus”. Una situazione sfortunata che però non sembra preoccupare l'allenatore bavarese Lukas che in questa fase punta ad obiettivi di lungo termine per la sua atleta: "Per noi non è importante solo gareggiare, ma anche tornare in piena forma, visto che la prossima stagione ci saranno le Olimpiadi"
Ed è ai Giochi Olimpici di Milano Cortina che sarà infatti fondamentale per la svedese essere al meglio, visto che il quartetto svedese scenderà in campo per difendere l'oro nella staffetta femminile conquistato a Pechino, e Gestblom sicuramente non vorrà perdere l'opportunità di ripetersi sulle nevi italiane di Anterselva.
Federica Trozzi
