L’inverno avanza veloce e sfida le temperature ancore generalmente piuttosto alte nel Nord Italia. In attesa dei primi veri freddi c’è però chi già si attrezza e si prepara ad aprire le porte allo sci di fondo con un discreto anticipo. Seguendo l’esempio di Livigno, località pioniera in questo ambito, anche Riale si prepara a inaugurare un primo anello di pista, prima che possa scattare l’inizio del mese di novembre.
La località piemontese, che fa parte del Comune di Formazza, tutto è pronto per dare il via anzitempo alla stagione invernale, grazie alla ormai sempre più diffusa tecnica dello snowfarming. La conservazione della neve raccolta con lungimiranza alla fine dello scorso inverno – e stoccata grazie all’utilizzo di appositi teli termici che hanno permesso di preservarne 4300 metri cubi – è opera del Centro Fondo di Riale, con a capo Gianluca Barp, fautore del progetto e albergatore locale.
E così domani – giovedì 31 ottobre – è programmata l’apertura della pista di Riale, che attirerà non pochi visitatori e squadre sportive: “Sono contento – ammette Gianluca Barp in un’intervista pubblicata da La Stampa - perché questo inizio di stagione anticipato si sta consolidando e le squadre portano lavoro a varie strutture alberghiere della valle. Questo è un progetto lanciato con la mia attività, vero, ma che deve diventare di traino per la comunità in un mese non di punta come novembre, con effetti positivi per chi crede nel futuro di Formazza”.
E infatti sono già molti i team pronti a scendere in pista a Riale. Se i primi a prenotarsi sono stati gli Sci Club e alcuni gruppi facenti capo ai Comitati Regionali, sulle piste Della Val Formazza si attende anche la squadra nazionale della Romania, che ha scelto proprio queste zone per le prime uscite sulla neve, in vista dei primi impegni ufficiali che li porteranno a gareggiare anche sul suolo italiano nelle prossime settimane.