Si è tenuto questa settimana, a Cortina d’Ampezzo, il consueto aggiornamento mensile sullo stato di avanzamento dei lavori della pista da bob, skeleton e slittino in vista dei Giochi 2026 alla presenza del Commissario di Governo e Amministratore Delegato, Arch. Fabio Saldini e di referenti e tecnici sia del CIO che della Fondazione Milano-Cortina 2026. Durante la riunione si è fatto il punto sullo stato di avanzamento percentuale dei lavori in termini assoluti, ponendo l’accento sulle installazioni e sui collaudi parziali e complessivi dei diversi impianti afferenti alla pista, con un’attenzione ancor più specifica al sistema di refrigerazione e al piano di messa in servizio.
“Siamo allineati al cronoprogramma e proseguiremo con una notevole accelerazione nei prossimi mesi per arrivare alla pre-omologazione fissata per marzo 2025 come confermato, anche oggi, con i vertici di CIO e Fondazione Milano Cortina 2026 con cui si è discusso ogni dettaglio operativo e logistico" ha dichiarato Saldini in un comunicato di SIMICO "Soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti delle Federazioni internazionali. E’ stata apprezzata la qualità del lavoro svolto nella parte già completata ed è stata valutata positivamente l’organizzazione di cantiere che si sta sviluppando lungo tutto il tracciato della pista”.
Da Lenzerheide, dove nei giorni scorsi ha preso parte al Forum Nordicum che si è tenuto questa settimana, lo Sport Director della FIL (Fédération Internationale de Luge de course – Federazione internazionale di slittino), Matthias Böhmer si dimostrato ottimista sul fatto che la scadenza di fine marzo possa essere rispettata, confermando che i lavori sono completamente in linea con i tempi previsti. "Le cose vanno molto, molto bene" ha detto Böhmer ai microfoni dell’emittente tedesca Das Erste "La pista sarà poi completamente coperta in inverno, in modo che i lavori di costruzione, comprese le saldature e il calcestruzzo, possano continuare. Contiamo di far approvare la pista dalle federazioni mondiali FIL e IBSF alla fine di marzo 2025”
Anche se, per via dei lavori iniziati in ritardo, non sarà possibile avere una gara pre-olimpica quest’inverno, gli atleti avranno a disposizione "una settimana di allenamento internazionale con una gara di prova immediatamente prima dell’inizio della stagione” 2025/26.
La Federazione internazionale, ad ogni modo, si sta impegnando a far sì che non resti vano e inascoltato il monito del CIO in merito alla legacy delle strutture sportive, che non devono restare cattedrali nel deserto o, come sarebbe più opportuno dire in questo caso, nella neve. Con la pista di Cortina, si sta iniziando già a pianificare a lungo termine: per il periodo successivo ai Giochi olimpici invernali, la FIL ha infatti in programma numerose competizioni per tutte le fasce d’età, incluso un Campionato Mondiale nel 2029.
Da Lenzerheide, dove nei giorni scorsi ha preso parte al Forum Nordicum che si è tenuto questa settimana, lo Sport Director della FIL (Fédération Internationale de Luge de course – Federazione internazionale di slittino), Matthias Böhmer si dimostrato ottimista sul fatto che la scadenza di fine marzo possa essere rispettata, confermando che i lavori sono completamente in linea con i tempi previsti. "Le cose vanno molto, molto bene" ha detto Böhmer ai microfoni dell’emittente tedesca Das Erste "La pista sarà poi completamente coperta in inverno, in modo che i lavori di costruzione, comprese le saldature e il calcestruzzo, possano continuare. Contiamo di far approvare la pista dalle federazioni mondiali FIL e IBSF alla fine di marzo 2025”
Anche se, per via dei lavori iniziati in ritardo, non sarà possibile avere una gara pre-olimpica quest’inverno, gli atleti avranno a disposizione "una settimana di allenamento internazionale con una gara di prova immediatamente prima dell’inizio della stagione” 2025/26.
La Federazione internazionale, ad ogni modo, si sta impegnando a far sì che non resti vano e inascoltato il monito del CIO in merito alla legacy delle strutture sportive, che non devono restare cattedrali nel deserto o, come sarebbe più opportuno dire in questo caso, nella neve. Con la pista di Cortina, si sta iniziando già a pianificare a lungo termine: per il periodo successivo ai Giochi olimpici invernali, la FIL ha infatti in programma numerose competizioni per tutte le fasce d’età, incluso un Campionato Mondiale nel 2029.