Sci di fondo | 27 ottobre 2024, 11:25

Tra sci di fondo e politica - Verso le elezioni USA, Jessie Diggins in prima linea: "Andiamo a votare"

Foto credit: Newspower

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"Ogni voto conta veramente, così anche la tua voce". Jessie Diggins si schiera e decide di scendere in campo in prima linea a pochi giorni dalle elezioni presidenziali statunitensi del prossimo 5 novembre, quando il popolo americano dovrà scegliere tra Kamala Harris, che sarebbe la prima storica donna presidente degli Stati Uniti, o tornare indietro a Donald Trump, già presidente per quattro anni dal 2016 al 2020, poi sconfitto quattro anni fa dal democratico Biden.

La campionessa di sci di fondo ha deciso di schierarsi portando un argomento che, nonostante i drammatici eventi degli ultimi anni, non ha avuto il peso che avrebbe meritato nel corso della campagna elettorale statunitensi: i cambiamenti climatici. In un post pubblicato sul proprio account Instagram, con in primo piano una scheda elettorale e indossando una felpa con scritto "proteggiamo i nostri inverni", il messaggio di Diggins è chiaro: «Non si tratta solo di clima, si tratta di come vogliamo dare forma al nostro intero futuro - ha scritto la campionessa statunitense - ogni voto conta davvero, e così anche la tua voce! Ora è il momento di usarla. Ho visto gli impatti devastanti del cambiamento climatico sul nostro mondo, ecco perché voterò per proteggere il nostro pianeta. Unisciti a Protect Our Winters e dai un'occhiata a stokethevote.org per assicurarti di avere tutti gli strumenti necessari per far sentire la tua voce. #stokethevote». 

Un appello al quale ha anche risposto un'altra big degli sport invernali statunitensi, Mikaela Shiffrin, oltre ad Alex Deibold, bronzo nello snowboard cross a Sochi. Una scelta, quella di schierarsi, che porta ovviamente anche commenti negativi da parte di alcuni elettori di Trump, ma che non interessano a Jessie Diggins, convinta di dover far sentire la propria voce per portare avanti i propri ideali e dare un futuro migliore alle generazioni futuro, che vedono la montagna e il mondo, in forte pericolo di fronte ai cambiamenti climatici.

Secondo sondaggi, negli Stati Uniti il tema non è tra i pensieri principali degli elettori, tanto che è importante per appena l'11% di coloro che sono registrati per votare Trump e il 62% di coloro che voteranno la democratica Harris. L'argomento è solo al decimo posto nell'ordine di importanza dato ai temi della campagna elettorale, ma è fondamentale visto il peso globale che gli Stati Uniti hanno nell'emissione dei gas serra. Diggins è sensibile al tema, come si è sempre schierata su tanti altri argomenti, convinta dell'importanza di far sentire la propria voce. La campionessa statunitense è consapevole che il voto sia l'arma più potente in mano all'essere umano per dire la propria in un paese democratico, ma spesso sottovalutata per pigrizia, presunzione o semplice disinteresse.

Giorgio Capodaglio