Robert Johansson ha mancato l’appuntamento con i Campionati Norvegesi di salto con gli sci che nel fine settimana si sono tenuti a sul Midtstubakken di Holmenkollen. DNS (Did not start) accanto al suo nome nei documenti ufficiali della gara. Una scelta preventiva a poche settimane dall’inizio della stagione internazionale che partirà da Lillehammer per quanto riguarda la Coppa del Mondo, mentre la Continental Cup – la competizione cadetta del salto con gli sci – inizierà la sua stagione solo una settimana più tardi in Cina, sui trampolini olimpici di Zhangjiakou.
"Ho preso una botta alla schiena dopo un duro allenamento" ha spiegato al giornale norvegese Dagbladet domenica sera "In passato avevo già provato a sopportare e andare avanti in una situazione simile ma con scarsi risultati. Ho deciso di comune accordo con il team medico di stare a riposo invece di spingere così tanto a ridosso dell’inizio dell’inverno”.
Il 34enne, che ha trovato il podio in Coppa del Mondo per l’ultima volta nel marzo 2022 e non è stato inserito questa estate nella squadra nazionale, rimane ancora oggi atleta di grande interesse per la squadra norvegese, che questa estate gli ha dimostrato fiducia convocandolo per le gare estive, dalla Continental Cup al Summer Grand Prix. Di conseguenza una sua partecipazione all’opening della Coppa del Mondo di salto con gli sci non può affatto essere esclusa, benché i giovani naturalmente spingano per poter guadagnare un posto tra i grandi della disciplina.
"Robert ha saltato con grande costanza a lungo. A Klingenthal non ha ottenuto quello che aveva mostrato in allenamento (23esimo posto nella finale del Summer Grand Prix, ndr), ma è sicuramente da tenere in considerazione. Speriamo solo che possa tornare al meglio in allenamento”.