Le ambizioni di Pål Golberg, giunto ormai all’età di 34 anni, sono ancora ben vivide. Reduce da una stagione in cui, rispetto alla sfavillante annata 2022/23 ha leggermente abbassato il tiro in termini di risultati, il fondista norvegese punta in alto in vista dei Mondiali di casa, ma lo fa con un programma piuttosto rivisto in confronto a quello delle ultime stagioni.
Per massimizzare i risultati, infatti, il campione mondiale in carica della 50 km ha da poco ammesso che si affiderà a un calendario di gare decisamente meno carico rispetto a quello abituale. “Quest'anno è il primo inverno in cui faccio davvero un cambiamento – racconta Golberg a Nettavisen –. Non darò priorità alle sprint e in questo senso farò molte meno gare. Se le cose andranno come ho programmato, ci saranno più allenamenti durante tutta la stagione e spero che questo mi permetterà di alzare un po' l'asticella”.
Ma non solo, perché Golberg svela anche la possibilità di saltare il Tour de Ski quest’anno: “Se vado al Tour de Ski è perché non sono andato abbastanza forte nelle prime gare. Comunque la si guardi, la mia carriera è in salita e per presentarmi sulla linea di partenza dei Campionati del Mondo e sapere che ora sono al top, sono disposto a sacrificarmi”.
La scelta è dunque quella di sacrificare la ricerca di risultati nelle sprint, così come spostare in secondo piano il Tour de Ski, per privilegiare altri format. In particolare, il mirino è puntato con decisione sui Mondiali di Trondheim: “La 10 chilometri in classico e lo skiathlon dei Mondiali sono le gare che preferisco in questa stagione”. Infine, il norvegese annuncia che – salvo imprevisti – ci sarà anche lui alla partenza della sprint di Beitostølen che il prossimo venerdì 22 novembre aprirà ufficialmente la stagione norvegese.