Sci di fondo - 20 ottobre 2024, 07:00

Sci di fondo - Elena Välbe non ripone speranze nelle Olimpiadi 2026: "Non bisogna illudersi"

il presidente dell'Unione russa di biathlon (RBU), Viktor Maigurov, ha dichiarato in questi giorni di voler portare l'intera nazionale russa di biathlon in gara alle Olimpiadi del 2026, ad Anterselva. Un commento positivo anomalo all'interno di un contesto sportivo e politico che non apre alcuno spiraglio di speranza per gli atleti russi e bielorussi di poter riprendere a gareggiare a livello internazionale in un prossimo futuro.

Non è infatti dello stesso avviso Elena Välbe, Presidente della Federazione russa di gare di sci, che all'emittente russa Match TV ha dichiarato di non credere all'ammissione piena degli atleti russi ai Giochi Olimpici del 2026 in Italia, ma che tutt'al più sarà possibile loro prendere parte alle Olimpiadi di Milano Cortina alle stesse condizioni di Parigi 2024, in uno status neutrale individuale.

"Non penso all'ammissione alle Olimpiadi del 2026, è un'utopia, non bisogna illudersi. Qualcuno potrà essere invitato individualmente, come è avvenuto con i Giochi estivi. Alcuni singoli atleti in alcuni sport soddisferanno i criteri di selezione verranno invitati"

A margine del forum “La Russia: una potenza sportiva”, che si tiene in questi giorni a Ufa, Välbe ha affrontato anche l'argomento dell'elezione del presidente del Comitato Olimpico Internazionale: l'ex fondista non crede che una nuova figura, che arriverà a marzo del prossimo anno, possa cambiare le sorti degli atleti russi. "Per carità? Chi c'è da eleggere? C'è una lobby, sono coinvolti nella politica”.

Federica Trozzi