Sci di fondo - 16 ottobre 2024, 10:25

Sci di fondo - Verso la Coppa del Mondo a Cogne, FIS in sopralluogo sulle piste: ecco come cambieranno i tracciati

Immagine RAI

Cogne va avanti a passo spedito verso la tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo, che tornerà nella località valdostana dal 31 gennaio al 2 febbraio prossimi. Dopo le emozioni del 2019, all'ombra del massiccio del Gran Paradiso torneranno i grandi della Coppa del Mondo, guidati dagli idoli locali Pellegrino e De Fabiani.

Nata da un'idea maturata in estate, quando Nove Mesto aveva rinunciato ad ospitare la tappa di Coppa del Mondo che era stata già assegnata alla località della Repubblica Ceca, che evidentemente dallo sci di fondo non ha gli stessi incasi generati dal biathlon, Cogne si è proposta poche settimane dopo essere stata colpita da una brutta alluvione che ha provocato numerosi danni, con l'obiettivo di sfruttare questo evento anche per rilanciarsi dalle difficoltà, affrontate come sempre a testa alta dalla popolazione locale.

Martedì 15 ottobre, sui pranti di Sant'Orso, dove si svolgeranno le gare, si è svolto un primo sopralluogo da parte della FIS per l'omologazione delle piste. Insieme a Markus Kohler, capo omologazione FIS, era presente anche Simon Caprini, vice direttore di gara dello sci di fondo in FIS: «Il nostro obiettivo è essere capaci di proporre delle piste che possano adattarsi a tutti i format e i tipi di competizione ed essere utilizzate in futuro - ha affermato Caprini alla RAI - ero presente all’ultima Coppa del Mondo e ho visto che è stato un evento molto popolare con grande soddisfazione anche da parte degli atleti. Siamo veramente felici di tornare».

La proposta della FIS è stata quella di invertire il tracciato rispetto al 2019, subito accolta dal comitato organizzatore, come spiegato dal direttore di pista Michel Brunod: «Rispetto al 2019 vi saranno alcune variazioni - ha affermato in RAI - il senso di marcia sarà invertito, mentre la sprint non si disputerà più su 1.6 km, ma sarà ridotta a 1.3 km. Per quanto riguarda la distance da 10 km, si svolgerà su un anello da 3.3 km».

Orgoglioso Giuseppe Lamastra, vice sindaco di Cogne: «A causa dell'alluvione, abbiamo avuto degli importanti danni sulle piste da fondo e in particolare sull'impianto di innevamento. Grazie al lavoro congiunto di tutti gli assessorati coinvolti, i lavori stanno andando avanti a ritmo spedito. Abbiamo accolto con grande entusiasmo questa opportunità, il modo migliore rilanciare Cogne dopo gli eventi di questa estate».

Il prossimo sopralluogo è in programma il 5 novrmbre alla presenza dei vertici della FIS.

Il programma delle gare si aprirà venerdì 31 gennaio con la team sprint a classico, seguita dalla sprint a classico il sabato e l'individuale a cronometro da 10 km a skating la domenica.

 

Giorgio Capodaglio