Sci di fondo - 15 ottobre 2024, 13:50

Sci nordico - Consegnata una certificazione ambientale a Trondheim 2025: "La sostenibilità non è una sprint, ma una 50 km"

L’avvicinamento ai Campionati Mondiali di Sci Nordico, che tra febbraio e marzo 2025 prenderanno il via a Trondheim, porta l’attenzione su un aspetto cardine del programma della kermesse norvegese: la sostenibilità. Se fin dalla sua designazione Trondheim non ha mai fatto mistero della sua volontà di porsi come esempio di grande evento ecosostenibile, ora a testimoniarlo è una certificazione, consegnata negli ultimi giorni al comitato organizzatore dei Mondiali.

Come si legge in un comunicato ufficiale, a Trondheim è stato conferito il riconoscimento Eco-Lighthouse (letteralmente “faro ecologico”), una delle principali certificazioni norvegesi che documentano l’impegno per la sostenibilità ambientale all’interno di aziende e organizzazioni. All’inizio di ottobre, è stato proprio Kent Ranum, sindaco della città norvegese, a consegnare il titolo nelle mani del comitato dei Nordic World Ski Championships di Trondheim 2025, confermando così l’allineamento del progetto con i criteri di Eco-Lighthouse.

“È una grande pietra miliare per i nostri sforzi di sostenibilità, ma non è affatto un motivo per riposare sugli allori. La certificazione ci ha aiutato a sistematizzare i nostri sforzi ambientali, facilitando il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati” dichiara Ola Rønning, responsabile sustainability dell’evento.

A questo si aggiungono le congratulazioni del sindaco Ranum, che aggiunge: “Il lavoro all’interno del comitato organizzatore e i loro piani daranno i loro frutti e lasceranno un impatto duraturo. Come sindaco ne sono molto orgoglioso. Il viaggio verso un Campionato del mondo di sci sostenibile non è una sprint. È una gara di 50 km. La sfida è completare i 50 km alla velocità di una sprint. È impegnativo”.

Prosegue così l’impegno per la sostenibilità mostrato da Trondheim attraverso la stesura di un primo report in occasione delle tappe della scorsa Coppa del Mondo di sci di fondo e combinata nordica, in modo da valutare l’impronta di carbonio attraverso lo studio dei sistemi legati a trasporti, cibi e bevande e consumo energetico. Un focus che verrà implementato in vista del 2025 e che porterà il comitato di Trondheim alla creazione di un vero e proprio report da sottoporre alla prossima località che ospiterà i Mondiali di Sci Nordico, ovvero Falun 2027.

Fausto Vassoney