Biathlon - 15 ottobre 2024, 16:05

Biathlon - Nuovi guai per Holmenkollen: il poligono chiude di nuovo a ridosso della stagione invernale

Neanche il tempo di festeggiare l'assegnazione dei Campionati del Mondo di biathlon per il 2029 che Holmenkollen deve tornare con i piedi per terra e affrontare uno dei suoi più gravi problemi che perdura ormai da un anno. Il poligono della pista di Oslo, chiuso per la prima volta 19 ottobre dello scorso anno dopo che la polizia aveva effettuato un'ispezione senza preavviso dell'impianto e aveva trovato alcune irregolarità alla struttura per quanto riguarda il rispetto delle norme di sicurezza, e riaperto a giugno di quest'anno, è stato nuovamente chiuso - per sei settimane secondo quanto riporta NRK - nel bel mezzo della parte più intensa della preparazione autunnale, quando mancano poche settimane all'apertura della stagione nazionale norvegese.

Una notizia che, come si può immaginare, fa disperare gli atleti e riempi di preoccupazione anche i gestori dell'impianto e dei club che lo utilizzano con regolarità durante la stagione invernale. Con l'arrivo dell'inverno e della neve, se il poligono dovesse restare chiuso, infatti, molti saranno i bambini che allontaneranno l'idea di provare a praticare biathlon o smetteranno di farlo, virando su altri sport.

"È una situazione non auspicabile per noi, ma siamo consapevoli che sia necessario lavorare per trovare una soluzione permanente. Le conseguenze per noi sono notevoli e per noi come club è una sfida” ha confermato a NRK Randi Torkildsen, manager del club di Oslo Try IL

Le cose però non vanno meglio per l'élite del biathlon: benché le possibilità economiche e le tutele della Federazione siano maggiori, anche per gli atleti della Nazionale, questa chiusura rappresenta un impatto non indifferente. è il caso di Ingrid Landmark Tandrevold che in questi giorni è rimasta in Norvegia ad allenarsi mentre il resto della squadra è in Val di Fiemme per l'allenamento in quota a Passo di Lavazè. Finché il poligono di Holmenkollen resterà chiuso, la 28enne dovrà tornare nella sua paese natale di Fossum per allenarsi. 

"Penso che sia davvero desolante che la chiusura avvenga per sei settimane in un periodo di punta per il biathlon" ha dichiarato Tandrevold a NRK.

 

 

Federica Trozzi